Chiesa di Santa Chiara: partiti i lavori
Nola – Partiti i lavori per il recupero della storica chiesa di Santa Chiara. Il programma entrerà nel vivo subito dopo l’Epifania. L’intervento è reso possibile grazie ad un vero e proprio“drenaggio” dei capitoli di spesa disponibili e non ancora utilizzati da parte della Soprintendenza, in relazione alla legge 219 sul post-sisma dell’ottanta. Lo screening dei capitoli di spesa in questione è stato più volte sollecitato dalla stessa amministrazione comunale guidata dal sindaco Geremia Biancardi, in particolare dall’assessorato all’ Urbanistica, retto da Roberto De Luca. Si tratta di circa 300.000 euro che dunque saranno destinati ad una prima azione di recupero della chiesa. “L’importanza che riveste la chiesa di Santa Chiara è notevole. “Tantissimi nolani non ne hanno mai varcato la soglia di ingresso – dichiara l’assessore Roberto De Luca – Quanto si conosce dell’interno è per lo più affidato a rare foto di qualche collezionista o al racconto di quanti la ricordano aperta. Ubicata in corso Tommaso Vitale è la chiesa è chiusa ormai da decenni. Alla base di tutte le difficoltà, vi è stato il solito conflitto di attribuzioni tra organi centrali ed ente locale. La chiesa è infatti proprietà del Fec, un ente del Ministero degli Interni. Tutti gli interventi messi in campo fino ad oggi sono stati tutti di natura sovra comunale, visto che l’ente di piazza Duomo non aveva sul bene alcun tipo di competenza. L’ultimo intervento risale ad una decina di anni fa, ad opera del provveditorato ai lavori pubblici. Poi la svolta. Nei mesi scorsi, l’attuale amministrazione retta dal sindaco Geremia Biancardi, attraverso un accordo con il Fec, è riuscita ad ottenere il comodato d’uso della chiesa. Un passaggio non da poco che consentirà al comune di sviluppare proprie strategie e progettualità di recupero e di rilancio del bene”.