Champions, la Juventus si gioca la finale in casa Real, è ‘derby’ italiano Allegri-Ancelotti
E’ la notte di accesso alla finale: la Juventus a Madrid si gioca il sogno Champions League in casa Real, nella bomboniera ‘caliente’ dello stadio Santiago Bernabeu. Le zebre bianconere partono da un vantaggio minimo ma pur sempre incoraggiante: il 2-1 maturato a Torino grazie alle reti di Morata e Tevez, intervallate dal momentaneo pareggio di Cristiano Ronaldo.
Per passare il turno e staccare il biglietto per Berlino che ospiterà la finale contro il Barcellona, alla Juventus basterà un pareggio o una sconfitta di misura ma segnando almeno due gol: l’1-0 qualificherebbe le ‘merengues’ mentre con il 2-1 al termine dei tempi regolamentari e dei supplementari si andrebbe alla ‘lotteria’ dei calci di rigore.
In panchina, ‘derby’ italiano fra i due allenatori: Massimiliano Allegri e Carlo Ancelotti. In casa bianconera, il primo vanta un presente trionfale con lo scudetto vinto con largo anticipo al primo anno, nonostante una accoglienza non delle migliori; il secondo un passato burrascoso sulla panchina targata Juve.