Cave ed attività estrattive, firmato il protocollo d’intesa tra Nola, San Felice a Cancello e Roccarainola

Nola – Un protocollo d’intesa per salvaguardare l’ambiente e la salute dei cittadini. Lo hanno sottoscritto gli amministratori dei Comuni di Nola, Roccarainola e San Felice a Cancello. Alla base  soprattutto la necessità di preservare il territorio dai danni provocati  dall’attività estrattiva praticata nelle cave che sorgono non lontano dal centro abitato. Tra  le  azioni previste attraverso l’accordo anche una task force della quale faranno parte i caschi bianchi che, in sinergia, si attiveranno per prevenire ogni forma di illegalità ambientale.  A concorrere alla riuscita del patto per la salute della comunità ci sarà anche il comitato “Respiriamo pulito” del quale fanno parte numerosi cittadini dell’area.  I sottoscrittori dell’accordo si impegneranno a farsi promotori presso le autorità proposte, a cominciare dal Genio Civile di Nola,  della richiesta di controlli rigorosi e costanti sull’attuazione del progetto di coltivazione e ricomposizione ambientale delle cave, a  chiederne puntuale pubblicità ed a confrontarsi per mettere in pratica ogni azione necessaria per tutelare gli abitanti.  A sottoscrivere il protocollo per il comune di Nola è stato il vice sindaco Enzo De Lucia, espressamente delegato dal primo cittadino Geremia Biancardi  a farsi portavoce dei disagi  avvertiti nella frazione.  ” La nostra  – ha sottolineato De Lucia – sarà una azione a tutela della legalità e del diritto alla salute dei nostri concittadini.  Con i sindaci degli altri due comuni vigileremo affinchè sia anche rispettato il programma di dismissione delle attività estrattive autorizzato dalla Regione Campania”.