Casamarciano, Festival Nazionale del Teatro VI edizione: galà di premiazione. Ad intervenire sono stati, tra gli altri, gli attori teatrali Roberto Herlitzka e Paola Gassman

Casamarciano – Sembrava che un terribile e imprevisto acquazzone avrebbe potuto mandare a rotoli la serata finale della VI edizione del Festival Nazionale del Teatro, ma invece il tutto si è risolto per il meglio. Dopo un’ora di attesa all’interno della palestra del Liceo delle Scienze Umane “G. Carducci”, presso il rione “gescal” di Casamarciano, l’evento si p svolto regolarmente. Tutto il tempo perduto è stato ricompensato con la rapidità e la scioltezza, nel presentare gli ospiti premiati, da parte dei due conduttori d’eccezione: gli attori teatrali Pietro Pignatelli e Veronica Mazza, alla quale è stato affidato anche il ruolo di diretto artistico del Festival. Il sindaco di Casamarciano, Andrea Manzi, è intervenuto sul palco per ringraziare la comunità che ha assistito a tutte le undici serate. “Ci siamo rinnovati nel rispetto della tradizione – ha dichiarato Manzi – ed abbiamo fatto cultura senza intaccare le casse comunali ricorrendo ai nostri soci sostenitori, agli sponsor privati e, quest’anno, ai fondi con cui la regione ha approvato il progetto. Il nostro obiettivo, per l’anno prossimo, è quello di allargare gli orizzonti uscendo da questa forma di campanilismo”. Subito dopo è stata consegnata l’ambita palma, per la miglior messa in scena, alla compagnia del “Giullare” di Salerno per aver riproposto la versione integrale dell’“Amleto” di William Shakespeare. A ritirare il premio sul palco è stato il regista, Andrea Carraro, il quale ha rivolto i suoi più grandi ringraziamenti al pubblico, in quanto è stato attento nel seguire tutta la tragedia sottolineandone il rispetto che bisogna avere nei suoi riguardi. Tra gli ospiti annunciati, il vincitore dell’ultima edizione di “Italia’s got talent”, il musicista Moses Concas, che ha intrattenuto il pubblico cimentandosi in un suo pezzo con l’armonica ed ha incitato i giovani ad inseguire i propri sogni senza fermarsi. Attesissima è stata l’artista napoletana (nonché madrina d’eccezione della serata) Serena Autieri, la quale è stata acclamata con gran calore dalla platea e ha deliziato quest’ultima attraverso l’esecuzione di vari brani della canzone napoletana (tra cui la celebre “Indifferentemente”) per poi accennare ai suoi progetti futuri. Grande “suspense” in sala durante la consegna per i premi alla carriera per due mostri sacri del teatro italiano: Paola Gassman e Roberto Herlitzka. La prima ha omaggiato il compianto padre, Vittorio, recitando una poesia che le è stata donata dallo stesso: “A Paola”; il secondo, invece, ha decantato integralmente il 33° canto del Paradiso della “Divina Commedia” di Dante Alighieri. Ultima esibizione, nell’insegna della comicità e della leggerezza, è spettata all’attore napoletano Francesco Paolantoni, il quale ha registrato una serie di “gag” assieme alla conduttrice. La VI edizione del Festival si è conclusa, come da tradizione, con gli spettacolari fuochi pirotecnici. 

di Nicola Compagnone