Berlusconi: “Governo illegittimo, visti i brogli elettorali”
«E’ indispensabile un’inversione di marcia, siamo al lavoro per costruire una nuova Forza Italia»: lo ha detto oggi Silvio Berlusconi intervenendo telefonicamente al convegno organizzato a Saint-Vincent da Gianfranco Rotondi. Tra le priorità indicate dal leader di FI quella di «superare la scissione dei parlamentari che sono stati eletti nelle nostre fila».
Berlusconi: soffro moltissimo per le restrizioni. «Sto soffrendo moltissimo delle restrizioni che mi sono state imposte – ha detto Berlusconi – La sentenza di condanna che mi riguarda sarà presto cancellata dalla Corte europea dei diritto dell’uomo perché è paradossale. Ho avuto un trattamento che mai nessuno ha subito in una democrazia: in vent’anni mi hanno fatto di tutto, hanno attentato alla mia serenità, al mio tempo, alla mia famiglia, alle mie aziende, al mio patrimonio, ai miei diritti politici perché io non posso votare e non posso essere votato e infine anche alla mia libertà».
«Siamo tutti consapevoli che in questo momento non siamo più in una democrazia – ha detto ilader di Forza Italia – Siamo governati da un Parlamento dichiarato illegittimo dalla Corte costituzionale e da un governo non eletto dal popolo. La maggioranza uscita dalle ultime elezioni politiche è prevalsa su di noi solo per lo 0,32%, cioè 130mila voti che siamo sicuri che non corrispondevano al risultato vero dell’elezione».
Il leader di Forza Italia ha inoltre lamentato la presenza di 144 parlamentari della maggioranza «che sono stati dichiarati incostituzionali» e il fatto che al Senato «il governo è tenuto in piedi da 32 senatori che erano stati eletti dai nostri elettori». Berlusconi si è anche scagliato contro «l’uso politico della giustizia» e contro «la procedura istituzionale che in Senato ha calpestato diverse leggi e che ha allontanato dalla politica il leader di centrodestra».
«Forza Italia non sa vendere il “marchio Berlusconi”». «I nostri non sanno vendere il marchio che hanno in casa e ovviamente sto parlando del signor Berlusconi – ha detto il Cav rimproverando gli attuali dirigenti di Forza Italia – Siamo in una situazione lontana dalla normalità democratica eppure non ci sono proteste, nessuno si indigna».
«Ucraina, dalla Russia solo una missione umanitaria». «E’ stata denunciata una violazione della sovranità nazionale invece c’è stata solo una spedizione per scopi umanitari – ha detto Berlusconi parlando dei rapporti tra le Federazione russa e l’Ucraina – Il popolo non poteva lasciare indifeso quel 50% e passa dell’Ucraina costituito da russi». Il leader di Forza Italia ha criticato la politica estera quanto ai rapporti con la Russia: «E’ un paese cristiano con cui dovremmo stare in strettissimi rapporti, anche per il possibile pericolo che viene dall’Islam e dal terrorismo, invece no. Ci sono dirigenti internazionali che francamente non paiono all’altezza del ruolo». E ha poi lamentato: «Abbiamo distrutto quel lavoro fatto con Putin nel 2001-2002 per mettere fine alla guerra fredda».
«Il prossimo obiettivo di Forza Italia sarà quello di piantare una propria bandiera in ogni Comune italiano, anche in quelli con meno di 5 mila abitanti dove mai era stata presentata una lista – ha detto Berlusconi – Abbiamo l’esigenza di presidiare concretamente le operazioni di voto e di scrutinio in tutta Italia dove ci sono stati tolti troppi voti con i brogli. La mia follia è di riuscire a far sì che si occupino della cosa pubblica quei milioni di persone che non hanno votato alle Europee, sono circa 24 milioni, e che vivono la politica con fastidio, disgusto e indifferenza».