Beccaio 2012: una Befana da ricordare
Nola – “Vorremmo avervi al nostro fianco in questi mesi di accompagnamento al Giugno Nolano. Se vorrete, sarete i protagonisti del nostro comitato”. Ad annunciarlo i Maestri di Festa del Giglio del Beccaio 2012, Carlo Fiumicino, Raffaele Lauro ed i cugini Cutolo, Nicola di Aniello e Nicola di Arturo. Un invito rivolto ai bambini ospiti delle Case Famiglia presenti in città che ieri pomeriggio, nella spettacolare cornice di Villa Minieri Eventi, hanno ricevuto in dono dagli Amici della Corporazione diversi regali e dolciumi. Un regalo dell’Epifania fatto con il cuore e pensato con la mente grazie alla collaborazione dell’Associazione Nuovi Orizzonti attiva sul territorio nolano dal 1984 e presieduta da Felice Perretta. “La Befana suona con qualche giorno di ritardo alla porta di questi ragazzi – ha commentato Arturo Cutolo, tra i soci fondatori del sodalizio “Nuovi Orizzonti” -. Per loro in arrivo non giocattoli, ma capi di abbigliamento utili a riscaldare i momenti freddi della loro vita. Grazie a quanti ci sono stati vicino in questa iniziativa, a cominciare dagli sponsor. Il nostro è un impegno che esula dalle festività e che si protrarrà a lungo termine”. Presente alla manifestazione anche il dirigente alle Politiche Sociali del Comune di Nola, Giacomo Stefanile, che ha rimarcato l’importanza del ruolo delle Casa Famiglia sul territorio. “Noi ci saremo sempre – ha dichiarato Stefanile -. Da sempre la nostra è una politica tesa ad aiutare l’altro, a sostenere chi ne ha veramente bisogno. In questo contesto preziosa è la collaborazione degli operatori a cui va il nostro infinite grazie per il lavoro che svolgono con passione e responsabilità”. “Sono questi i momenti più belli da vivere in compagnia – ha replicato Felice Perretta, presidente dell’Associazione -. Momenti costruttivi che lasciano il segno”. “Siamo felici di aver donato oggi un sorriso – hanno commentato in coro i quattro Maestri di Festa -. Oggi fare solidarietà non è semplice, si rischia di ripetersi e di cadere nella retorica. Per noi fare solidarietà significa immedesimarsi nella vita altrui cercando di carpirne le esigenze e i disagi. Il resto poi vien da sé. E questa è sicuramente una giornata che non dimenticheremo”. Una giornata conclusasi presso la struttura di Campo dei Fiori dove tutti i ragazzi si sono spostati in serata per trascorrere ore di totale divertimento. Per loro infatti i protagonisti del Beccaio hanno riservato momenti unici caratterizzati da buona tavola e giochi a quiz con animazione ad hoc. Volontari perfetti quindi, non solo la domenica dei Gigli, ma anche nella vita.
di Rossella Meo