Auto e mal di schiena, come viaggiare senza rischi
Vacanze, viaggi, ore in macchina. La stagione è stata avviata. Prima del relax, il grande stress al volante. E proprio quel viaggiare bloccati al volante rischi di diventare il rovinavacanze.
Da qui, l’allarme degli specialisti che consigliano maggiore attenzione prima di mettere in moto. Torcicollo, dolori alle spalle e alle gambe. Ma anche caviglie gonfie e schiena sofferente. Guidare, per molti, è anche questo.
«Nel corso dei lunghi spostamenti – spiega Valter Santilli, ordinario di medicina fisica e riabilitativa all’università La Sapienza di Roma – è bene scendere dall’auto ogni mezz’ora e passeggiare in modo da riattivare la circolazione. Un consiglio che diventa un obbligo per le eprsone obese che rischiano un rallentamento del circolo venoso e linfatico. O addirittura, in alcuni casi, anche la trombosi».
Tra gli esercizi da fare quello di metetrsi sulle punte e ricadere sui talloni. Se ripetuto otto-dieci volte migliora sensibilmente la circolazione.
Per quanto riguarda il collo, invece «occorre ricordarsi di usare il poggiatesta, fondamentale per rilassare i muscoli». Dal momento che una guida tesa e nervosa con il capo proiettato in avanti non aiuta la postura».
Fondamentale è poi la regolazione dello schienale di guida: l’inclinazione corretta a 130 gradi. Una corretta postura è legata anche alla distanza dala pedaliera.«Se il sedile è troppo vicino o eccessivamente lontano dai pedali si possono generare disturbi all’anca, al ginocchio e al piede. Stesso discorso per la seduta che non deve essere esageratamente affossata: in questo caso occorre utilizzare un cuscino».