Ato 3, tassa sui depuratori: la Gori dovrà rimborsare i cittadini
Nola – I 76 comuni rientranti nell’Ato 3 avranno il rimborso del corrispettivo relativo alla depurazione finora riscosso dall’Ente d’Ambito. Lo annuncia l’associazione per i consumatori Codacons, che spiega : “ I comuni gestiti da Gori spa, che attualmente contano circa 1.500.000 abitanti, si di un totale di 500.000 utenti, hanno diritto in tutto od in parte alla restituzione della quota di depurazione per gli anni dal 2003 al 2008”. La battaglia legale del Codacons va avanti da tempo, ed ha affiancato quella di privati cittadini che ritenevano ingiusto il pagamento della tassa di depurazione, laddove questa non avviene. Con delibera numero 132 dell’Ato 3, la Gori dovrà rimborsare gli utenti in ottemperanza ad una sentenza della Corte costituzionale. Sul sito della Gori sono già disponibili le somme per ogni singolo utente. I 76 comuni rientranti nell’Ato 3 avranno quindi il rimborso del corrispettivo relativo alla depurazione finora riscosso dall’Ente D’Ambito. In pratica i cittadini pagavano un servizio, quello dei depuratori, in molti casi inesistente o mal funzionante. Quindi delibera 132 dell’Ato 3 Regione Campania, il gestore dovrà provvedere a rimborsare gli utenti. Un rimborso che potrà essere effettuato anche in compensazione o in forma rateizzata, massimo in quattro soluzioni e non oltre la data del 30 settembre del 2014. Basta inserire il numero utente il codice fiscale. Le domande dovranno essere indirizzate alla sede del gestore: via TRentola 211 80056 Ercolano, corredata dai bollettini di pagamento o meglio ancora dell’estratto di pagamento rilasciato dal gestore Gori, stante il diritto di ogni utente a riceverlo, come per esempio per coloro che hanno smarrito i bollettini di pagamento, dovendoli conservare per cinque anni o per coloro che hanno la domiciliazione bancaria. Il Codacons ha già in ogni caso invitato il gestore Gori spa ad un incontro per meglio concertare la modalità di ricevimento delle domande avuto riguardo a tanti utenti che non hanno dimestichezza o che non usano il canale internet.