Area Nolana: costituito l’osservatorio ambientalista
Mercoledì scorso 11 giugno presso il laboratorio sociale “Fonseca 30” in Nola si è svolto il secondo incontro di Partiti, gruppi informali, organizzazioni ambientaliste e singoli cittadini per la costituzione dell’Osservatorio ambientalista dell’Area nolana.
Dopo il fallimento dell’Accordo di programma sui rifiuti sottoscritto dal coordinamento dei Sindaci dell’Area nolana, la Provincia e la Regione Campania, i cittadini e gli organismi del territorio hanno sentito l’esigenza di dare una risposta al vuoto politico lasciato dalla classe dirigente e dalle amministrazioni comunali.
Si è costituito così l’Osservatorio Ambientalista dell’Area Nolana che mette insieme il laboratorio sociale Fonseca 30, l’associazione Frastuono di Saviano, l’associazione Rize Up, Lista Civica per Tufino, Città Viva, Slow Food, Comitato Civico diritto all’Acqua, Sinistra Ecologia e Libertà Area Nolana, Comitato Start di Casamarciano, Rifiutarsi, l’amministrazione comunale di San Vitaliano, singoli cittadini ed ex amministratori comunali. L’Osservatorio è a carattere permanente ed è aperto all’adesione di quanti, singoli e associati, vorranno fornire il proprio contributo.
Scopo dell’Osservatorio è dotarci di una riflessione collettiva, a partire dalle esigenze dei cittadini, che produca in un’area martoriata da discariche, impianti invasivi, inquinamenti dei suoli e dell’aria, una cultura ecologista capace di stabilire un’inversione di tendenza nelle scelte ambientali fino a determinare politiche virtuose, dalla bonifica del territorio alla dotazione di impianti a supporto della raccolta differenziata, dalla salvaguardia del patrimonio edilizio esistente e dei centri storici alla riduzione delle attività estrattive, dalla salvaguardia della salute dei cittadini alla mobilità sostenibile.
Il prossimo appuntamento è per mercoledì 18 luglio alle ore 20 presso il laboratorio sociale Fonseca 30 per discutere della piattaforma iniziale sulla base della quale si organizzeranno attività, iniziative, critica e proposta nel prossimo autunno.