Alfonso Pezzano, si laurea in tromba al Conservatorio di Pavia con una dedica a Nola e alla Festa dei Gigli
Pavia – Alfonso Pezzano si è di recente laureato in tromba presso il Conservatorio di Pavia “Franco Vittadini” con una tesi “Dal Barocco al Moderno”. Anche al culmine del suo percorso di studi non ha mancato di rivolgere un pensiero alla sua terra d’origine, Nola e la Festa dei Gigli.
Nelle conclusioni della sua tesi, infatti, ha scritto
“La musica è un bene culturale immateriale ed qui che vorrei dire che dovremmo ricordarci che la musica non è per pochi individui fortunati, ma per pochi individui fortunati, ma per tutti senza barriere. Probabilmente io sono tra quei fortunati, perché con la musica io ci sono nato, mentre ero nel pancione della mia mamma, già l’ascoltavo poiché io sono nato a Nola, più precisamente a Nola -Città dei Gigli. Nola è la mia città ed è come una mamma che ti cresce per farti diventare grande nonostante le difficoltà- Se ho iniziato a suonare è perché la musica fin da piccolo che sentivo nella mia città mi ha sempre coinvolto ed attirato. Nola è famosa per sua Festa dei Gigli. Questa Festa è una tradizione secolare celebrata ogni anno in onore di San Paolino di Napoli, Santo e patrono della città. Dal 2013 è riconosciuta dall’Unesco come “Bene culturale immateriale, proprio come la musica. Tutto questo per dire che ognuno di noi nel percorso di vita, a mio avviso, non deve mai dimenticare da dove viene e portare sempre con sé gli aspetti culturali e il modo di vivere per poter insegnare qualcosa agli altri senza barriere di nessun tipo”
Alfonso Pezzano, nonostante le distanze, porta sempre con sé la passione della sua terra d’origine, Nola e la sua Festa dei Gigli, dal 2013 patrimonio immateriale tutelato dall’Unesco, nell’ambito della Rete delle Grandi Macchine da Festa a Spalle Italiane.
Infatti dal 2013 prende parte alle divisioni musicali nelle varie manifestazione della Festa dei Gigli, a partire dal Salumiere 2013. Alfonso non fa mancare il suo talento anche alla vicina Palma Campania con il tradizionale Carnevale delle Quadriglie, in particolare con la quadriglia “Scusate il Ritardo”.