Alfano: “Pronti a inaspriremo il 41 bis”
Angelino Alfano non usa mezzi termini e da Milano, a margine dell’audizione in commissione Antimafia, avverte: “I boss mafiosi sappiano che se provano a far uscire ancora informazioni (dal carcere) lo Stato è pronto ad indurire sempre di più la legislazione sul carcere duro. Non avremo nessuna timidezza nel fare quel che si può fare per impedire che le informazioni escano dal carcere”.
L’avvertimento è ovviamente legato alle ultimenotizie di cronaca. In particolare a Totò Riina che, dal carcere, avrebbe cercato di organizzare un attentato contro il pm antimafia Nino Di Matteo. “Lo Stato è dalla parte dei magistrati – ha spiegato – e metterà a disposizione tutti i mezzi tecnologici e di sicurezza per salvaguardare la loro vita. Ogni attacco ai magistrati è un attacco allo Stato”.
Expo 2015. Il vicepremier si è poi concentrato sull’Esposizione Universale del 2015: “Faremo di tutto per impedire infiltrazioni criminali di tutte le mafie. Faremo di tutto perché sia un Expo mafia-free. L’Italia potrà mettere in mostra tutti i suoi talenti nella consapevolezza che avremo profuso ogni sforzo necessario per essere all’altezza delle diffuse attese. Con il presidente di Regione Lombardia, Roberto Maroni, che ringrazio per il lavoro che sta facendo, con il sindaco Pisapia e con l’ad di Expo Sala, è in programma la sottoscrizione di un piano di azione che servirà ad affinare le nostre armi di difesa e di prevenzione dal rischio che la criminalità organizzata possa infiltrarsi nella realizzazione delle opere connesse”.