Al via due progetti del Comune di Acerra, con l’Accordo Territoriale di Genere, per sostenere le donne lavoratrici nella conciliazione dei tempi lavoro – famiglia
Acerra – Superare gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale, per una piena e paritaria partecipazione delle donne al mercato del lavoro con la messa a disposizione di un baby parking in favore dei figli dai 6 mesi ai 3 anni o interventi a sostegno di chi dura un familiare affetto da gravi patologie. E’ questo l’obiettivo prioritario dei due progetti sperimentali dell’Accordo Territoriale di Genere, che vede il Comune di Acerra ente partner. I progetti sono “Diamoci Tempo” e “Camminiamo ancora insieme”, e sono rivolti alle donne lavoratrici del territorio acerrano. Il fine principale di questo programma è la conciliazione dei tempi lavoro – famiglia.
L’accordo territoriale di Genere “Non c’è tempo per noi” vuole favorire la conciliazione dei tempi di vita privata e professionale delle donne. Ci si propone, con esso di fornire strumenti che, rendendo, compatibili la sfera lavorativa e la sfera familiare, consentendo alle donne di vivere al meglio i molteplici ruoli che giocano all’interno della società. Sono due i progetti sperimentali che vogliono favorire il raggiungimento di questi obiettivi: “Diamoci Tempo” e “Camminiamo Ancora Insieme”.
Con il progetto “Diamoci tempo” il Comune di Acerra, partener dell’Accordo territoriale di genere con la cooperativa sociale “Alma Mater” vuole facilitare la vita lavorativa delle donne attraverso la messa a disposizione gratuita di un baby parking in favore dei minori da 6 mesi a 3 anni. In tal modo le donne avranno la possibilità di lasciare i propri figli in un luogo sicuro e vicino al posto di lavoro o al proprio domicilio. Tutto questo faciliterà, da un lato, la carriera ed il lavoro, dall’altro migliorerà la qualità di vita delle stesse donne sia dal punto di vista economico (con un minore utilizzo di baby sitter a pagamento) sia da un punto di vista professionale (più tempo da investire sulle job competence). Pertanto, questo intervento consentirà alle donne di godere appieno della loro duplice natura di “lavoratrici” e di “madri”.
Il progetto “Camminiamo Ancora Insieme” (sempre attraverso l’Accordo territoriale di genere con la cooperativa sociale “Alma Mater) tramite le azioni progettuali, intende fornire sostegno alle donne lavoratrici che hanno assunto il ruolo familiare caregiver, ossia datrici di cure per congiunti affetti da gravi patologie. Sono previste attività sia in favore dell’ammalato (in termini di assistenza domiciliare) che della donna (attraverso il disbrigo di commissione e pratiche di varia natura). Questa pluralità di azioni permetterà alla donna di avere più tempo a disposizione e dunque di poter dedicare parte della propria giornata al lavoro, così da migliorare anche le condizioni economiche dell’interno nucleo familiare. La scarsa partecipazione delle donne al mercato del lavoro, infatti, viene annoverata tra gli squilibri strutturali del sistema economico campano e tra le criticità alla base dei ritardi nello sviluppo della capacità competitiva regionale. Per tutte le informazioni necessarie sui progetti è possibile rivolgersi al “Servizio Sociale” o al “Servizio Pari Opportunità e Identità di Genere” del Comune di Acerra.