Agenzia Area Nolana, nasce l’Osservatorio territoriale sulle istanze sociali della comunità

Nola – Nasce l’osservatorio territoriale sulle necessità sociali dei cittadini: l’iniziativa è firmata dall’Agenzia di sviluppo dell’Area Nolana che impiegherà i volontari del servizio civile in un progetto che punta ad ottenere la fotografia di un contesto sociale i cui confini sono delimitati dai 18 Comuni della società pubblica  di cui è Amministratore Unico Biagio Ciccone.

Il progetto si chiama “Osserviamo l’Area Nolana” e vede protagonisti i 20 giovani under 29,  tutti residenti nell’area e nei centri limitrofi e tutti motivati a svolgere un’attività che avrà il duplice obiettivo di formare i protagonisti e di restituire alla comunità un’immagine nitida sulle emergenze di carattere sociale cui la classe dirigente territoriale sarà chiamata a dare risposte.

“Contribuiremo – spiega Biagio Ciccone – alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani che svolgeranno il servizio civile. Per questo motivo, non solo la formazione ma anche l’intero corpo delle attività previste sono immaginati come un unico percorso trasversale di acquisizione dei valori e di apprendistato, teso a concretizzare una esperienza di cittadinanza, di solidarietà, di comunità e di impegno. Non c’è sviluppo senza una leva civica consapevole dei propri diritti e dei propri doveri”.

L’Osservatorio territoriale avrà come fulcro un banca dati che conterrà tutte  le informazioni e i risultati di ogni intervento e servizio sociale assicurato. Si tratterà di un vero e proprio archivio costantemente aggiornato e soprattutto a disposizione delle istituzioni  coinvolte.  Il percorso intrapreso dai giovani li impegnerà, infatti, nella mappatura delle domande e dei bisogni sociali finalizzata ad offrire un supporto ed un orientamento all’individuazione di politiche sociali effettivamente rispondenti alle attese.

Le attività comprendono anche una fase di formazione che si svolgerà nella sede dell’Agenzia Area Nolana. Le lezioni, i lavori di gruppo e le simulazioni pratiche riguarderanno soprattutto la storia ed il valore del servizio civile, il ruolo ed il significato della protezione civile, il tema dell’educazione alla pace e dei diritti umani, ma anche la trattazione delle politiche sociali integrate con lo sviluppo locale, le metodologie e gli strumenti per implementare una banca dati e per la individuazione dei bisogni della comunità locale.         

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *