Nola, Pizzella “Lunedì rassegnerò le dimissioni anche da coordinatore dell’Udc”
Nola – Francesco Pizzella dopo 13 anni di militanza nell’Udc sembra tirare dritto per la propria strada. La rottura con il partito infatti appare insanabile. “La mia adesione e costituzione del gruppo consiliare misto – afferma Pizzella – è dipesa essenzialmente dal non rispetto delle indicazioni impartite dal capogruppo Carmela Scala e dal sottoscritto, tuttora commissario cittadino del partito, ai consiglieri dell’NCD-UDC Raffaele Parisi ed Emma Vecchione i quali, siglando l’accordo con Arturo Cutolo, Enzo Iovino e Mimmo Vitale, hanno sovvertito il risultato della elezione dei componenti dell’opposizione alla commissione paesaggistica in Consiglio comunale, mortificando così anche persone di primo piano del partito, la cui indicazione era venuta anche da referenti provinciali. Se non ci fosse stato l’intrigo – chiosa Pizzella – l’opposizione comunque avrebbe eletto l’architetto Ferdinando Giampietro, ma si sarebbe assicurato anche l’elezione di un altro componente”.
Pizzella rileva come accordi trasversali tra alcuni consiglieri dell’Udc con altri esponenti dell’opposizione si siano verificati anche nei mesi scorsi in occasione dell’elezione della commissione controllo e garanzia, disattendendo quelle che erano le indicazioni del partito. In entrambi i casi, i vertici sovra comunali hanno soprasseduto con il silenzio. Lunedì Pizzella rassegnerà anche la carica di commissario cittadino dell’Udc. “Il mio obiettivo – afferma ancora Pizzella – è quella di inaugurare una nuova stagione politica con la costituzione del gruppo misto che nel tempo possa comprendere persone serie ed affidabili che non siano inclini alle sorprese”.