Nola, 9.30 consiglio comunale: si elegge la commissione paesaggistica

Nola – Saranno eletti nella seduta consiliare di questa mattina fissata a partire dalle 9,30 i cinque membri della commissione paesaggistica. L’organo è strategico per la definizione delle pratiche per il rilascio di concessioni edilizie, visto che fornisce, ad esempio, i pareri a quelle che devono essere trasmesse alla Soprintendenza. Di qui, l’importanza della sua costituzione e della scelta dei professionisti che ne faranno parte.

Per l’opposizione, in particolare per il consigliere Carmela Scala del Nuovo Centro Destra è importante prediligere le professionalità cittadine invitando la maggioranza di governo ad evitare “l’esterofilia” che a suo giudizio in certe scelte la caratterizza. “Non abbiamo nessun accordo – afferma Scala – i nomi saranno scelti nel corso del dibattito in Consiglio comunale – la cosa importante è prediligere le nostre professionalità perché solo chi è appartiene a questa città agisce con un più alto senso di responsabilità”. Secondo la stessa Scala va poi approfondito l’intero discorso dei vincoli soprattutto quelli della Sovrintendenza per evitare di ingessare oltremodo l’edilizia, comparto vitale il rilancio reale dell’ economia locale e capace mettere in moto un grande indotto.

“Noi giudichiamo in base alle professionalità che si candidano – risponde Roberto De Luca capogruppo – nella nostra città ce ne sono tante che noi teniamo sempre in debito conto. Certo non si può non rilevare che in alcuni casi anche in relazione agli incarichi che si vanno a ricoprire l’essere non nolano porta ad una più serena obiettività nell’esercizio delle proprie funzioni”.

In merito al discorso dei vincoli, lo stesso De Luca precisa come questi siano presenti nel Piano regolatore. In occasione di scavi per nuove costruzioni la Soprintendenza spesso effettua degli scavi preventivi ma questa prassi è in qualche modo obbligata a causa della particolare conformazione della città caratterizzata da vaste aree di interesse storico – archeologico.

L’altro tema all’ordine del giorno è quello relativo alla variante al piano regolatore approvata dal Consiglio comunale nel luglio scorso che ha riapposto i vincoli scaduti. Per l’opposizione esistono delle profonde incongruenze tali da inficiare la stessa variante, visto che in alcune tavole i vincoli sarebbero presenti in altri no. La pensa diversamente la maggioranza che è del parere di respingere la richiesta di annullamento della delibera di consiglio comunale relativa alla variante, avanzata dal consigliere Carmela Scala più altri, visto che le incongruenze presenti rappresentano un mero errore materiale che non provocherebbe in nessun caso l’annullamento.

Un ordine del giorno non mancherà di approfondire lo scontro tra maggioranza ed opposizione. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *