Lazio, Pioli amaro: “L’obiettivo resta l’Europa. Dovevamo gestire meglio il secondo tempo”
«Potevamo e dovevamo gestire meglio la palla nel secondo tempo, la partita è cambiata sul gran gol di Kovacic». Il tecnico della Lazio, Stefano Pioli – ai microfoni di Sky – non nasconde l’amarezza per la rimonta subita dall’Inter nella ripresa.
La stagione. «Dobbiamo continuare a lavorare e a crescere. Fino a ora abbiamo costruito una buona classifica, vogliamo arrivare tre le prime cinque del campionato. Ora ricarichiamo le batterie, ci aspetta un importante mese di gennaio».
PARLA MANCINI
«In Italia noi siamo tutti quanti allenatori, quindi ognuno dice la propria opinione. Io alleno questa squadra tutti i giorni e quindi penso che questa potesse essere una soluzione buona. Alla fine, quando subisci un gol dopo 2 minuti è chiaro che ti cambia tutti i programmi, soprattutto contro la Lazio, che se trova spazi ha grande facilità», ha commentato il tecnico nerazzurro Roberto Mancini.
Lo schema. «Noi siamo andati in difficoltà subito dopo 2 minuti, ma non contano gli assetti, possiamo giocare 4-3-3, 4-3-1-2, io non so cosa cambi sinceramente perché uno dei due centrocampisti a turno sarebbe dovuto andare ad attaccare Ledesma, oggi sarebbe stato un 4-2-3-1, ma non vedo molta differenza. Io credo che il primo tempo sia cambiato per noi perché abbiamo subito subito il gol, ma non credo sia questione di assetto. Abbiamo commesso degli errori».
La crescita. «Facciamo un passo in avanti e due indietro, ma questo era in preventivo. Non potevamo pensare che in un mese potesse cambiare tutto e che non commettessimo più errori e diventassimo come il Barcellona o il Bayern Monaco. Ci vuole tempo».