Festa dei Gigli, le celebrazioni Unesco potrebbero diventare un appuntamento annuale
Nola – Potrebbe diventare un appuntamento fisso da rinnovarsi ogni anno, perché celebrazione del sigillo Unesco è entrata ormai nel calendario degli eventi ma soprattutto nella storia della città. La proposta giunge direttamente dal presidente della Fondazione Festa dei Gigli, Raffaele Soprano, che ha espresso piena soddisfazione per l’evento promosso nel giorno dell’Immacolata che ha solennizzato i dodici mesi trascorsi con l’importante e prestigioso marchio che ha consacrato la millenaria kermesse nolana tra i beni immateriali dell’umanità.
Tante le persone che si sono riversate per le strade del centro storico abbellite per l’occasione dagli addobbi natalizi. Il segno di una evidente volontà di condividere un momento così importante per la città. Le celebrazioni si sono aperte con la benedizione del vescovo Beniamino Depalma del presepe allestito in piazza che richiama nella sua rappresentazione elementi architettonici tipici del Giglio. L’opera è stata realizzata dalle maestranze locali in particolare, dalle botteghe cartapestaie nolane B&B, Nal, Scotti ed Antica Bottega Tudisco.
L’ alto prelato ha manifestato vivo apprezzamento per l’organizzazione della manifestazione anche perché collegata ad una raccolta fondi a favore della Caritas diocesana e dunque in piena sintonia con il messaggio di fratellanza e di amicizia di San Paolino.
Tre maxi schermi posizionati rispettivamente in piazza Duomo, piazza Villa, e piazza Immacolata hanno proposto le immagini più belle della festa dei Gigli nel tempo, a partire dai primi del novecento fino a giungere a quelle dei festeggiamenti dello scorso anno. Presso la villa comunale si è svolta invece una dimostrazione della lavorazione della cartapesta a cura dell’associazione Officina dell’Arte. A piazza Duomo gli appassionati hanno potuto ammirare la mostra fotografica a cura dell’associazione Contea Nolana. A piazza Immacolata l’associazione Nuvla ha dato vita a momenti di animazione per i bambini mentre in corso Tommaso Vitale è stato allestito uno spazio espositivo di rivestimenti storici dei Gigli ad opera di Antica Bottega Tudisco. La locale Pro – Loco ha invece curato la degustazione di prodotti tipici. La serata è stata allietata anche dalle presenza di tre fanfare di fiati che in maniera itinerante hanno proposto le melodie delle canzoni di maggior successo della Festa dei Gigli. Sempre a piazza Immacolata non ha fatto mancare il proprio contributo l’associazione Gli Amici del Marciapiede.
“E’ stato un evento ben riuscito che ha coinvolto tanta parte della cittadinanza – ha dichiarato Soprano -. Tutto questo nonostante il freddo e lo slittamento della data a causa delle avverse condizioni atmosferiche. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno collaborato e sottolineare l’importante sinergia con le associazioni. E’ questa la strada giusta perché la Festa va migliorata insieme”.