Champions League: Malmo-Juventus

Trasferta per la vittoria. Questa la missione della Juventus volata in Svezia: vincere a Malmoe per continuare il cammino europeo. Lo ha lasciato chiaramente intendere Massimiliano Allegri nella conferenza stampa tenuta in Svezia. “Possiamo vincere, e per farlo puntiamo su Tevez”. La classifica non lascia altre possibilità ai bianconeri. La Juventus in Champions League non vince in trasferta da ben 21 mesi (12 febbraio 2013 Celtic-Juve 0-3). La scorsa stagione, poi, nelle trasferte affrontate ha colto un solo pareggio, a Copenaghen. Mentre quest’anno è stata sconfitta sia a Madrid che ad Atene. A Stoccolma la Juve non solo vuole, ma deve invertire questa tendenza. “Abbiamo perso immeritatamente le prime due trasferte – rileva Allegri -: a Madrid abbiamo preso gol sull’unico tiro in porta concesso, giocando con personalità. In Grecia, nonostante un primo tempo negativo, abbiamo costruito tante occasioni che non siamo riusciti a sfruttare”.

In Svezia c’è da cambiare marcia e il tecnico della Juve è fiducioso: “Siamo in buon momento a livello fisico e mentale, abbiamo tutte le carte in regola per uscire da Malmoe con una vittoria”. Non sarà facile. In casa il Malmoe è pericoloso. “Gioca un calcio diverso, più aggressivo. Ha fatto una buona partita anche con l’Atletico Madrid, contro cui ha perso in modo immeritato, visto che ha concluso in porta più degli spagnoli. Credo che domani sarà una partita difficile perché siamo tutte in lizza per qualificarci”. A renderla ancora più complicata saranno le condizioni del campo, che sarà certamente molto pesante: “E’ inutile stare a parlarne, bisogna essere svegli e adattarsi velocemente alle condizioni del campo e della partita. Dobbiamo vincere”. Secondo Allegri, Tevez può essere decisivo. Fuori casa, l’ultima (e unica) rete in Champions dell’Apache risale al 20 febbraio 2008. Anche lui vuole invertire la tendenza. “Lo farà domani – sorride Allegri -, come ha fatto all’andata. Erano anni che non segnava in casa, quanti? Cinque? Dieci?…”. L’allenatore guarda Tevez seduto al suo fianco allo Swedbank Stadion e gli sorride: “per me domani segnerà”. Carlitos ringrazia e sorride a sua volta. del resto è lui il valore aggiunto della Juve: 9 gol finora in campionato, 2 in Champions, e un nuovo sistema di gioco che pare esaltarlo. “Il modulo per me non fa differenza – afferma Tevez -, Allegri mi dà sempre libertà di giocare dove preferisco. Per me non è cambiato molto. Posso giocare come centravanti o arretrare per venire a prendere il pallone, qualunque sia il modulo”. Allegri contro il Malmoe manderà in campo la stessa squadra che ha vinto contro la Lazio. Unica novità, l’impiego di Vidal al posto di Pereyra. Per il resto, confermato il doppio regista, con Pirlo più arretrato a Marchisio più avanzato, Pogba e Vidal all’esterno del “rombo”. In avanti fiducia a Llorrente. In panchina tornano Evra e Ogbonna. Asamoah, alle prese con un infortunio, è rimasto a Torino.