Città Metropolitana domenica alle urne: voterà anche De Magistris
Napoli – Il 1° gennaio 2015 la Città Metropolitana di Napoli subentrerà alla Provincia, ereditandone territorio e funzioni.
Domenica 12 ottobre i consigli comunali sono chiamati ad eleggere il consiglio metropolitano con elezioni di secondo livello (votano solo Sindaci e consiglieri comunali, non tutti i cittadini). Il consiglio metropolitano dovrà stilare uno Statuto della città definendone al meglio funzioni e competenze. Un nuovo ente che può incidere sulla vita dei cittadini provando a coordinare gli enti locali, spesso troppo litigiosi tra loro.
Per quanto riguarda gli organi sarà composta da:
- Sindaco metropolitano: di diritto il Sindaco del Comune Capoluogo.
- Conferenza metropolitana : composta da tutti i Sindaci della città metropolitana
- Consiglio metropolitano: composto da 24 membri, dura in carica 5 anni, è eletto tra i Sindaci e i consiglieri comunali con elezioni di secondo livello. Quindi non votano tutti i cittadini ma soltanto gli eletti.
Per quanto riguarda invece le funzioni la Città metropolitana entro il 1 Gennaio 2015 subentra alla Provincia in tutte le sue competenze, inoltre dalla legge è specificato che :
“La città metropolitana è tenuta all’adozione di un piano strategico triennale del territorio metropolitano. Inoltre si occuperà di viabilità e mobilità, gestione comune di reti e servizi, informatizzazione, promozione e sviluppo del sistema economico e sociale della città metropolitana. Inoltre avrà a disposizione le strutture e le risorse umane della Provincia.”
Infine per quanto riguarda le elezioni, il consiglio metropolitano è eletto dai sindaci e dai consiglieri comunali dei comuni della citta’ metropolitana. Sono eleggibili a consigliere metropolitano i sindaci e i consiglieri comunali in carica. La cessazione dalla carica comunale comporta la decadenza da consigliere metropolitano. Non si considera cessato dalla carica il consigliere eletto o rieletto sindaco o consigliere in un comune della città metropolitana.
Ciascun consigliere o Sindaco esprime il proprio voto scegliendo una lista ed esprimendo, volendo, una preferenza.
Il voto tra i Comuni non è uguale, ma sarà ponderato a seconda delle fasce di abitanti, pertanto i consiglieri dei comuni con più abitanti avranno un voto più ‘pesante’ quindi sono favoriti i Comuni grandi oppure gli agglomerati di aree vaste che riescano a far confluire i voti su un proprio candidato.
Nel frattempo al voto per la città Metropolitana prenderà parte anche il sindaco Luigi De Magistris al momento sospeso per effetto di una sentenza di condanna, grazie al provvedimento del Tar Campania