Amministrative: Pentangelo (Fi), partito forte e radicato in provincia Napoli
Napoli – “I ballottaggi ed in generale questo turno di amministrative ci hanno detto molte cose. Su tutto che nonostante qualche serpe in seno in provincia di Napoli il partito è forte e radicato come testimoniano, ad esempio, i successi non scontati dei nostri candidati di riferimento nei grandi comuni di Nola e Torre del Greco, dove i candidati sindaco sono stati voluti ed appoggiati con convinzione dai vertici del partito ed a cui va il grande riconoscimento di un ottimo lavoro svolto”. Così Antonio Pentangelo, coordinatore provinciale di Napoli di Forza Italia, al termine della riunione di partito per l’analisi del voto delle amministrative. “E’ anche chiaro – aggiunge Pentangelo – che l’identità di Forza Italia non solo è necessaria ma trainante e che il profondo radicamento sul territorio ha consentito di ottenere da noi risultati assai migliori rispetto al resto del Paese. Una cosa comunque è certa: non c’è futuro senza una Forza Italia unita, e dispiace fortemente che ancora oggi c’è che spinge verso il disfattismo e l’implosione”. Secondo Pentangelo “dobbiamo rispondere a quanto ci hanno chiesto i nostri elettori, ovvero di rappresentare chiaramente gli ideali dei moderati in una fase politica dove forte è la pressione della sinistra”. “Non intendo commentare le parole di chi sembra ormai interessato solamente allo sfascio, mentre preferisco essere ottimista e raccogliere i significati delle azioni, piuttosto che delle considerazioni, di chi, come l’onorevole Fitto, rischiava nella fase post-elettorale di lanciare pericolosi segnali disgreganti. Ben venga la sua decisione di annullare la manifestazione di Napoli che poteva avere significati molto gravi”. “Sarebbe bello – conclude Pentangelo – che venerdì prossimo, senza se e senza ma, l’on. Fitto in risposta all’appello all’unità più volte lanciato, partecipi alla manifestazione indetta da Forza Italia, sgombrando il campo da equivoci su inviti rivolti, anche se non necessari, verso chi milita sullo stesso fronte”
fonte adnkronos