“Votare Biancardi significa votare Piazzolla”: se dovesse vincere il sindaco uscente ben sette i consiglieri della frazione
Nola – “Votare Biancardi significa votare Piazzolla”. Lo hanno ribadito più volte e a gran voce i cittadini della circoscrizione di Nola durante l’incontro elettorale tenutosi ieri sera presso un noto bar locale cui ha partecipato il sindaco Geremia Biancardi. Presenti al tavolo, oltre il primo cittadino, Angelo la Magna, Giancarlo Moccia, Giusy La Marca e Antonio Manzi.
“E’ da qui che Piazzolla deve ripartire continuando quel percorso di riqualificazione urbana e sociale portato avanti dall’amministrazione Biancardi – ha esordito Angelo La Magna -. L’otto giugno ci aspetta un appuntamento importante, andare a votare per riconfermare una squadra che ha lavorato bene. Scegliamo la continuità, anche per Piazzolla”.
Un messaggio ribadito anche da Giusy La Marca, candidata tra le fila della lista civica “Hyria” di Mario Simonetti, che nel suo accorato appello, non ha fatto mancare il suo appoggio alla coalizione che ha rappresentato in questa campagna elettorale.
“Scegliere Biancardi significa scegliere Piazzolla – ha dichiarato La Marca -. Se Biancardi dovesse vincere infatti, il consiglio comunale vanterebbe ben sette consiglieri di Piazzolla, di cui tre proprio di Villa Albertini. Un segnale forte per tutti noi, considerati dagli avversari quasi degli “alieni”. In questa campagna elettorale ho sentito cose assurde, appellativi irripetibili sulla nostra circoscrizione, come se la distanza geografica da Nola fosse insormontabile. Restiamo uniti e compatti, dimostriamo che ci siamo. Uniti per Biancardi”.
“Ho avuto l’onore e il piacere di rappresentare Piazzolla in diverse consiliature – ha dichiarato Antonio Manzi -, e posso confermare che molte cose sono state fatte per la circoscrizione proprio in questi cinque anni. Un percorso che va, e deve essere portato a termine. Non ho dubbi sulla risposta di Piazzolla domenica alle urne”.
“Ancora pochi giorni e Piazzolla avrà la sua forte rappresentanza politica in consiglio comunale -. Non esitiamo domenica, scegliamo la continuità che presenta anche il rinnovamento di cui necessità la città di Nola unitamente alle circoscrizioni”.
“Questo è il buon governo – ha dichiarato Biancardi -. Oggi una vera e credibile alternativa non c’è, esiste solo un carrozzone improvvisato di persone accomunate non da un’ideologia politica o da un programma di intenti, come invece vogliono far credere, ma solo da uno scopo ben preciso: mandare a casa chi ha governato bene per fare gli interessi propri in un’ottica di clientelismo assurdo. Basti dare uno sguardo alle liste per capire di cosa stiamo parlando. Un’alleanza fittizia tra le parti che, in caso di vittoria, non vivrebbe a lungo. Persone che oggi si mostrano agli occhi del popolo unite ma che solo fino a qualche mese fa erano in lotta tra loro. E’ governare questo? Non credo. Domenica scegliamo la coerenza dunque, la stessa che ci ha portato oggi qui, a proporci così come siamo partiti il 25 aprile e non come chi, già in chiusura della campagna elettorale del primo turno, stringeva la mano all’avversario sul palco, prima ancora dell’esito delle urne, annunciando un accordo in caso di ballottaggio. Questo non è amare Nola, questo è un segnale, chiaro ed evidente, di chi ama il potere e la poltrona. Ma i cittadini sono intelligenti e sono certo che, alla luce anche degli ultimi risvolti, lo hanno capito bene”.