Nola è in festa: è arrivato Giugno Nolano. “L’egoismo” dei bruniani che si sono “appropriati” di un mese

Nola – In Italia così come nel resto del mondo le persone non sanno che noi nolani ci siamo addirittura “appropriati” di un mese. Non sono a conoscenza che il sesto mese dell’anno è il nostro mese, sono i nostri trenta giorni, quelli che aspettiamo ansiosamente pensando a quanto diventa meravigliosa la nostra terra in questo Giugno Nolano. Quest’anno sarà tutto ancora più magico, quest’anno Nola e la sua Festa sono nell’UNESCO, noi tutti siamo patrimonio dell’umanità. Questo “egoismo” che abbiamo avuto appropriandoci di un mese è segno di un amore viscerale verso le nostre radici, verso i nostri affetti, verso la nostra Festa. Tutto ciò fa onore ad un popolo come il nostro, che nonostante stia vedendo la propria terra soffrire non scappa, ma resta fermo, ben saldo, con la speranza che qualcosa finamente possa cambiare. Forse è anche per questo che aspettiamo Giugno, per cercare un sorriso, una gioia, che anche se per poco possa farci dimenticare le difficoltà del nostro Paese. Il 22 Giugno i Gigli balleranno ancora una volta tra i vicoli di Nola, ma questa volta sarà come se fosse la prima, adesso siamo speciali, siamo un patrimonio e dobbiamo dimostrare che forse questo clima che si respira durante il Giugno Nolano farebbe veramente bene all’umanità.

di pasquale amato