Prendere il sole fa abbassare il colesterolo
Estate, stagione ideale per i 12 milioni di italiani che soffrono di ipercolesterolemia. Una salutare esposizione ai raggi solari, infatti, stimola la produzione di vitamina D che fa abbassare i livelli di colesterolo nel sangue. Ma stare distesi al sole non basta. Il colesterolo si combatte soprattutto a tavola in modo particolare a cena, perché il picco di secrezione si verifica intorno alle 2 di notte.
«Nell’ultimo pasto della giornata, attenzione ai carboidrati. Pane, pasta, pizza, riso, cereali e dolci vanno limitati pr tenere sotto controllo l’insulina e, quindi, controllare l’enzima responsabile dell’innescamento della secrezione di colesterolo endogeno nel fegato. Sì, invece, a pesce e verdure: alimenti ricchi di omega-3 e fibre, dotati di molecole utili nel controllo del colesterolo», consiglia Pier Luigi Rossi, medico specialista in Scienze dell’alimentazione e medicina preventiva, autore del libro “Dalle calorie alle molecole Il nuovo orizzonte nel controllo del peso” (Aboca).
La stagione estiva è una grande alleata per tenere i valori sotto controllo. Ma stare al sole non basta. Occorre cogliere anche le opportunità alimentari offerte dall’estate, ossia una più ampia varietà di frutta e verdura disponibili. «Mangiare verdura, cruda e cotta è un’azione salutare – aggiunge Rosssi – che permette di assorbire il colesterolo alimentare e i sali biliari prodotti dal fegato».