Renzi nomina il giudice Cantone per vigilare sui lavori dell’Expo

Il premier Renzi corre ai ripari sulla vicenda Expo, proponendo che il capo dell’Autorità nazionale anticorruzione Raffaele Cantone segua i lavori della Esposizione Universale di Milano. “C’è bisogno di una nuova task force” sottolinea Renzi, “stavolta non di tecnici. Penso invece a un sostegno legale e giuridico all’Esposizione, che difenda la trasparenza di tutti i prossimi passaggi. Questo è il vero aiuto che possiamo dare al commissario”. Secondo il premier, “Quando ci sono grandi interventi, grandi iniziative, se ci sono delle vicende che non vanno bene, se ci sono problemi con la giustizia, si devono fermare i responsabili e non le grandi opere”. D’accordo con Renzi e’ il ministro dell’interno Alfano: “Mi sembra una buona idea quella di rafforzare ulteriormente il versante anticorruzione sull’Expo”. Per il governatore di Regione Lombardia, e’ un “bene se il governo incarica Raffaele Cantone di seguire Expo”. Per Maroni, Cantone è “magistrato capace che stimo molto”. Il governatore promette “piena collaborazione” al capo della anti corruzione. 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *