Grillo irrompe nella sede dell’Mps ed è show
Show di Beppe Grillo all’assemblea di Mps a Siena. L’ex comico e leader del Movimento 5 Stelle ha tenuto un comizio fuori dalla sede e ha poi fatto irruzione negli uffici, ammettendo “noi veniamo qui, facciamo un po’ di casino e così facciamo trasparenza”.
Grillo ha usato toni anche più forti, accusando la bancasenese di essere la “mafia del capitalismo, non la Sicilia”.
”Il bilancio di Profumo è una visione comica, io sono un comico e bisogna avere una visione comica per capire i bilanci”, ha aggiunto il leader del M5S, proponendo una versione di banca controllata da piccoli azionisti, che esprimono il proprio parere sul web, “con un clic”.
L’assemblea dei soci di Mps deve dare via libera al bilancio e ad alcune modifiche statutarie in tema di scelta degli amministratori, ma soprattutto sancisce l’ingresso formale dei nuovi soci e il ridimensionamento del peso della Fondazione. Ieri, l’assemblea era slittata per mancanza del quorum. E’ presente il 34,24% del capitale. Fra gli azionisti con quote significative, si segnalano la Fondazione Mps con il 9%, Axa 3,722%, BlackRock 3,229% e JP Morgan Chase 2,53% senza diritto di voto. Un altro 6,5% fa riferimento ai due nuovi azionisti Fintech e Btg, ma la cessione attende la conclusione dell’iter autorizzativo.
