Mourinho: ma quale cambi, e’ stato cu..
Una vittoria in extremis “grazie al coraggio dei ragazzi e a un pò di…culo”. Josè Mourinho si ricorda dei suoi anni in Italia per sintetizzare la serata magica del suo Chelsea approdato in semifinale di Champions grazie al 2-0 segnato proprio allo scadere dal ‘panchinaro’ Demba Ba. “E’ stato un miracolo – le sue prima parola a Sky nel dopo partita – Ci abbiamo messo coraggio e tutto quello che avevamo per superare il turno. Abbiamo fatto un ottimo secondo tempo – aggiunge lo ‘special one’ – con più qualità e più controllo. Loro si sono messi dietro e l’unica possibilità ho pensato fosse quella di mettere tre attaccanti. Ho mischiato tutto, a quel punto il Psg è diventato pericoloso in contropiede e al mio assistwnte ho detto “qui finisce 1-1 o 2-0, non c’erano alternative. La partita l’hanno decisa due panchinari, Schurrle e Demba Ba, beh questo si chiama culo. Abbiamo avuto una piccola fortuna ma per vincere queste partite serve anche questo”. Poi l’onore delle armi ai francxesi: “mi ricordano il mio primo Chelsea, quello del 2004-2005, l’inizio di un periodo fantastico. Hanno cominciato a vincere campionati e coppe e a dominare a casa loro. Piano piano arriverà anche la Champions, loro stanno sulla strada giusta”.
“Abbiamo giocato male, qualche volta succede. Tutto è cambiato con il rigore sbagliato, ci siamo complicati la vita con una serie di errori. A volte è difficile spiegare determinate partite. L’assenza di Cristiano Ronaldo si fa sentire ma, siccome non si era allenato, era inutile rischiarlo. Ho pensato prima della partita alla sconfitta per 4-0 subita quando allenavo il Milan. Siamo in semifinale col Chelsea, adesso aspettiamo le altre due squadre”. Così Carlo Ancelotti ha commentato, a Sky, la qualificazione per la semifinale conquistata dal ‘suo’ Real contro il Borussia Dortmund, cui non è bastato il 2-0 casalingo.