Finanziamenti ai comuni per i piani di raccolta differenziata
Napoli – Sono stati pubblicati, questa mattina, sul Burc, Bollettino ufficiale della Regione Campania, i decreti dirigenziali di immissione al finanziamento ai Comuni per la realizzazione dei piani comunali per la raccolta differenziata.
Interessati al provvedimento sono i Comuni di:
- Carbonara di Nola, in provincia di Napoli, per un importo pari a euro 21.600,00
- Avella, in provincia di Avellino, per un importo pari a euro 77.820,00
- Siano, in provincia di Salerno, per un importo pari a euro 128.100,00
- Aversa, in provincia di Caserta, per un importo pari a euro 784.523,45
- Caserta, per un importo pari a 1.187.690,00
Le somme sono a valersi sulle risorse dei fondi Por Campania, Fesr 2007-2013 obiettivo 1.1
In fase di rendicontazione sarà valutata l’ammissibilità delle singole voci di spesa e che, comunque, non sono ammissibili spese legate ai costi di gestione.
Approvato e pubblicato anche lo schema di convenzione da sottoscrivere da parte del legale rappresentante del beneficiario e dal responsabile dell’obiettivo operativo.
Sono stati, inoltre, pubblicati i decreti di proposta di liquidazione ai Comuni di
- Teggiano, in provincia di Salerno del 1° acconto, pari ad euro 17,070,30 su un importo complessivo di 56.901,00
- Giffoni Valle Piana, in provincia di Salerno, per la somma pari a 57.154,40 a saldo dell’importo risultante dal quadro economico consuntivo.
“Questi –ha sottolineato l’assessore Giovanni Romano -sono alcuni dei provvedimenti a testimonianza dell’impegno costante che la Giunta Regionale pone nei confronti dell’ambiente, in generale e per la incentivazione della raccolta differenziata in particolare. “La Campania è la prima Regione italiana – ha continuato Romano – a dotarsi di un Piano operativo per la riduzione dei rifiuti. E’ certamente motivo di orgoglio poter affermare che, nonostante le fragilità del sistema e le tante criticità ambientali, è emersa la positività di una Campania che quotidianamente partecipa in tutte le sue articolazioni istituzionali alla corretta gestione del ciclo dei rifiuti.”.