Nola, Pastorino lancia il Centro Democratico

Nola – Durante le ultime elezioni amministrative a mancare nella geometria variabile della politica nolana fu il centro. A contrapporsi furono, infatti, due soli schieramenti con i rispettivi campioni candidati sindaco. Da un lato, Geremia Biancardi, dall’altro Franco Ambrosio.

 

Quello spazio vitale che nel corso della prima Repubblica fu della Democrazia Cristiana resta ancora orfano di un soggetto politico realmente rappresentativo. Riempire questo vulnus è l’obiettivo di Romeo Pastorino che è da tempo a lavoro per la definizione della lista “Centro Democratico” che a livello nazionale fa capo a Tabacci. Pastorino, ex Margherita, è stato anche membro del direttivo regionale del Partito Democratico, prima di approdare all’Api di Francesco Rutelli poi confluito nel Centro Democratico.

 

Nei mesi scorsi, ha partecipato al tavolo dell’alternativa del centro sinistra da cui poi ha preso le distanze. Il punto di frizione è stata la scelta delle primarie. “Non ho mai creduto che quella potesse essere la strada giusta – afferma Pastorino – una convinzione che si è radicata ancor di più in queste settimane alla luce di quanto sta accadendo nello schieramento di centro sinistra. Se le primarie non raccoglieranno un numero significativo di elettori saranno prive di qualsiasi significato”.

 

Nel lavoro di Pastorino esiste per ora una sola certezza. La costituenda lista non sarà alleata di Forza Italia. “In questo momento – dichiara il responsabile nolano del Centro Democratico Romeo Pastorino – siamo alla ricerca di una grande coalizione di centro, in ogni caso escludiamo fin da ora categoricamente di sostenere Forza Italia. Il primo passo è quello di realizzare una lista competitiva. Per i ragionamenti legati alle alleanze, vedremo subito dopo”. Certamente si può anticipare che il Centro Democratico guarda con interesse a Paolino Santaniello, personaggio autorevole che in queste ultime settimane sta dando colpi di acceleratore significativi al suo progetto politico che lo vedrebbe candidato sindaco con forze centriste.

 

Nel frattempo, nasce la lista socialista – riformisti liberali – Hyria di Mario Simonetti, che sosterrà la ricandidatura del sindaco uscente Geremia Biancardi.

Nel simbolo della lista ci saranno vecchi riferimenti al Psi e al Psdi, un sole nascente con al centro una rosa di colore rosso su stemma giallo. La conferenza stampa per la presentazione della lista e dei candidati, 12 uomini e 12 donne, si terrà la prossima settimana. Il coordinatore Mario Simonetti, non candidato, tiene a precisare che sarà “una lista di giovani professionisti rappresentante l’intero territorio, compreso le frazioni di Piazzolla e Polvica. Non ci sarà – precisa Simonetti – alcun nome della vecchia nomenclatura socialista e socialdemocratica”. 

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