Nola, commemorazione Giordano Bruno. Parte la I edizione del festival bruniano. Nel pomeriggio una delegazione sarà a Roma
Nola – Sarà “Verità e Dissimulazione” il tema del primo Festival Bruniano indetto dall’amministrazione comunale in occasione delle celebrazioni per l’anniversario della morte del Filosofo Nolano, ed organizzato dall’assessorato ai beni culturali e dalla fondazione Giordano Bruno, in collaborazione con il Centre for Research in Politico-Legal Theology con sede presso la Scool of Law del Birkbeck College dell’Università di Londra, diretto dai docenti Anton Schütz e Massimiliano Traversino.
Filosofia, arte, teatro e musica: una intensa quattro giorni in programma a Nola da giovedì 20 a domenica 23 febbraio che vedrà la partecipazione di studiosi internazionali che, attraverso quattro sessioni di studio, analizzeranno i grandi temi legati al pensiero bruniano.
La prima edizione del Festival Bruniano rientra in una serie di eventi a cura del Centre for Research in Politico- Legal Theology (CRIPT), con sede presso la School of Law del Birkbeck College dell’Università di Londra. Fondato e diretto da Anton Schütz e Massimiliano Traversino, il Centro ha finora collaborato con diversi istituti e realtà universitarie, tra cui in particolare: il Warburg Institute della medesima Università di Londra, il Centro per le Scienze Religiose della Fondazione Bruno Kessler e il Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento,la Facoltà di Teologia Protestante dell’Università di Ginevra e, a partire dalla primavera del 2014, la Fondazione Leucorea dell’Università Martin Lutero di Halle-Wittenberg e il Centro Internazionale di Studi Gentiliani di San Ginesio (Macerata).
All’interno di tali attività e per impulso, accanto al CRIPT, dell’assessorato ai beni culturali dell’ente di piazza Duomo e della Fondazione Giordano Bruno, il Festival Bruniano si propone quale momento di riflessione sulla figura e il pensiero di Bruno. Un progetto ambizioso che ha lo scopo di dare vita ad una serie di eventi a cadenza annuale da svolgersi a Nola, con l’obiettivo di attrarre sul suo territorio specialisti e studiosi del pensiero del Bruno e di creare un appuntamento fisso rivolto al grande pubblico.
Quest’anno l’edizione inaugurale del Festival si svolgerà nel segno di Luigi Firpo. Nola tributerà il proprio omaggio al compianto storico torinese attraverso una lapide commemorativa posizionata nell’atrio del Palazzo di Città e affidando ad una cerimonia in suo ricordo il compito di inaugurare i lavori del convegno internazionale in programma nei giorni 21 e 22 febbraio. Il tema stesso dell’intera rassegna, Verità e Dissimulazione, si ispira volutamente agli studi firpiani.
Nello specifico, gli eventi previsti dal programma dell’edizione di quest’anno, prevedono:
1) un convegno internazionale di studi aperto da un ricordo di Luigi Firpo, nel corso del quale sarà scoperta una lapide commemorativa in suo onore;
2) performance dell’artista Tufano sul tema “Per il ‘Nolano’. Una mostra di Tufano;
3) messa in scena del Candelaio di Giordano Bruno – Interprete: Angela Antonini – regia e adattamento drammaturgico in forma di monologo a cura di Angela Antonini e Paola Traverso – lavoro di ricerca sulla commedia a cura di Angela Antoni e Paola Traverso, con Leda Di Paolo;
4) concerto di celebri brani sacri, villanelle in stile napoletano dal repertorio colto di fine Cinquecento, frottole e madrigali rinascimentali, eseguiti a voce e liuto con l’accompagnamento di sordellina, buttafuoco, flauto e percussioni – Interpreti: Simone Sorini: Cantore al liuto (tenore) – Goffredo degli Esposti: sordellina, buttafuoco, flauto-tamburo – Claudia Viviani: percussioni, voce;
5) una presentazione dei progetti degli artisti intervenienti, del progetto “Museo Multimediale Bruniano” di Nola, dei progetti editoriali del CRIPT e del tema dell’edizione 2015 del Festival.
“Un Festival per ricordare ed omaggiare uno dei figli più illustri di questa città – ha dichiarato l’assessore ai beni culturali, Cinzia Trinchese -. Bruno ritorna il 17 febbraio nei ricordi, nelle parole, negli eventi quì a Nola, sua terra natale, che sempre e dovunque porta con sé. Studiosi internazionali, artisti, musicisti, attori, tutti impegnati in convegni, dibattiti, approfondimenti, performance teatrali e musicali in una quattro giorni che si preannuncia particolarmente ricca e intensa. Insieme ricorderemo il pensiero di Bruno, i valori di Libertà e dignità umana che hanno permeato il suo filosofare offrendo, nel contempo, agli studenti delle scuole superiori presenti ai vari momenti della rassegna una ulteriore occasione per amare, apprezzare ed approfondire il “pensiero” del Filosofo Nolano che mai rinnegò e che gli costò la vita”.
“E’ un onore, ma soprattutto un dovere, ospitare un evento così importante – ha dichiarato il sindaco Geremia Biancardi -. E’ un dovere onorare la figura di un uomo dai costumi semplici e dalla grande dirittura morale, quale Giordano Bruno, che oggi rappresenta un esempio per tutti noi, suoi concittadini del terzo millennio. Questo è solo l’inizio di un percorso culturale che interesserà la città di Nola che, a partire da quest’anno, a cadenza annuale, vivrà questo scorcio di mese di febbraio legato alle celebrazioni bruniane in modo intenso per restituire il giusto, e doveroso valore, al figlio di questa meravigliosa terra attraverso anche l’istituzione di un museo multimediale a lui dedicato”.
Dopo la commemorazione svoltasi questa mattina presso piazza Giordano Bruno, una delegazione dell’amministrazione si recherà nel pomeriggio a Roma per depositare una corona a piazza Campo dei Fiori, luogo del martirio del filosofo degli “Eroici furori”.
Di Antonio Giuliano