Ospedale di Nola, sindacati: “Via le barriere architettoniche”
Nola – Più sicurezza per l’ospedale. Ad invocarla è ancora una volta la sigla sindacale Federazione Sindacati Indipendenti. Nel mirino la strada adiacente al Pronto soccorso che secondo i sindacati rappresenta, a causa della presenza di un’ aiuola, una situazione di pericolo. Nella nota inviata alla direzione centrale dell’Asl, infatti, la sigla sindacale evidenza la difficoltà, anche in condizioni normali, dello stesso transito pedonale. Lo spazio per il camminamento, infatti, è molto ridotto e questo rende le condizioni generali di attraversamento molto precarie. Ed è per questo che la sigla sindacale chiede un intervento sollecito al fine di prevenire situazioni di emergenza che potrebbero eventualmente verificarsi, soprattutto in occasione di eventi che richiedono la necessità di evacuazione. A tutto questo la Federazione Sindacati Indipendenti evidenzia anche la presenza di una serie di barriere architettoniche che rendono difficile l’accesso per i diversamente abili. Le criticità rilevate riguardano la zona del blocco centrale dove sono in corso di completamento le nuove sale operatorie.
Si tratta di sei nuove camere operatorie e nuovi posti per la rianimazione. Per diverso tempo i lavori hanno subito uno stop. Al momento sembra che i problemi siano ormai in via di risoluzione dopo la fase di impasse per via di un contenzioso. La conclusione degli stessi porterà il nosocomio ad essere dotato di due nuove sale operatorie e di una nuova rianimazione con sei posti letto. Chiusa questa fase, si potrà dare inizio ai lavori del terzo piano per la realizzazione di ulteriori quattro sale operatorie. Quello delle sale operatorie rappresenta, attualmente, uno dei nodi più critici dell’ospedale visto che al momento ne sono a disposizione appena due, di cui una destinata all’emergenza. Una situazione che limita moltissimo l’attività operatoria dell’ospedale, penalizzando l’utenza soprattutto sul piano dei tempi di attesa ed al tempo stesso mortificando le pur valide professionalità presenti all’interno del nosocomio. Proprio per questo i sindacati chiedono quanto prima il completamento e la messa in sicurezza dell’intera area interessata. Tra gli elementi interessati proprio il viale adiacente al Pronto soccorso.
Un tema che il sindacato aggiunge a quello già più volte richiamato delle autoambulanze. L’ultimo episodio, solo qualche giorno fa quando uno dei due mezzi di è nuovamente fermato, provocando non pochi disagi. Anche in questo caso i sindacati chiedono da tempo che il veicolo ormai vetusto venga sostituito. Una richiesta puntualmente fatta cadere nel dimenticatoio anche a causa dei noti tagli alla sanità.