Campana, Calodoro scrive anche a Biancardi per il sostegno ad una sanità più equa
Nola – Il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro scrive anche il sindaco di Nola, Geremia Biancardi per chiedergli di sostenere una sanità più equa in Regione. “Caro Sindaco – scrive Caldoro – ti scrivo per chiedere il Tuo sostegno su una battaglia di giustizia e civiltà. Per una sanità più giusta per i nostri cittadini.Come saprai, iI Fondo Sanitario Nazionale, unica fonte di finanziamento del sistema sanitario, è oggi distribuito alle Regioni con un criterio penalizzante per la Regione Campania: vale solo il criterio dell’anzianità della popolazione. La Campania, come sai, è la Regione che ha la popolazione più giovane d’Italia, per di più con una durata media della vita inferiore a quella di altre regioni; e dunque la più penalizzata nella ripartizione del Fondo. Ogni cittadino campano ogni anno riceve circa 70euro in meno sulla quota pro-capite, oltre 350milioni in meno nella nostra Regione. Una legge dello Stato mai abrogata, la n°662 del 1996, prevede all’art.1, comma 34, di bilanciare la ripartizione basata sul numero di abitanti con criteri correttivi più adeguati al fabbisogno sanitario della popolazione, come l’aspettativa di vita, la maggiore incidenza di alcune malattie gravi e invalidanti, le condizioni socio economiche. Questo avviene in tutti i Paesi, ma, fino ad oggi, non nel nostro, nonostante la suddetta disposizione.
Sono impegnato da tempo in questa battaglia, per il ripristino delle risorse desinate alla salute, affinchè si rispetti la Legge e continuerò a battermi fino a quando la norma non verrà applicata equamente. Porterò avanti il confronto con il Governo, con i Parlamentari, con i colleghi delle altre Regioni e lavorerò in ogni sede per garantirne il rispetto e assicurare una uniformità di trattamento per i cittadini, dovunque essi risiedano. Oggi si può con il nuovo patto per la salute 2014/2016 che supera i vecchi accordi sottoscritti dallo Stato e dalle Regioni .
In questa fase è fondamentale il Tuo sostegno; i Sindaci sono il primo contatto dei cittadini con il territorio, la prima autorità sanitaria sul territorio. E’ a voi in prima istanza che i cittadini consegnano disagi e preoccupazioni. In molti casi siete proprio voi a vivere in prima persona le difficoltà di una sanità che non sempre riesce a dare risposte positive e a soddisfare i bisogni primari dei cittadini.
Le criticità sono tante e nessuno vuole nasconderle, ma è evidente che con più risorse, con le risorse che ci vengono ingiustamente sottratte, si potrebbero superare molti più ostacoli e rendere migliore la qualità dei servizi e delle prestazioni, compensando in modo più equo i tagli che le difficoltà del bilancio nazionale riservano al settore. In Campania poi la situazione è aggravata dal blocco del turn over solo parzialmente ridotto, grazie alla nostra azione di stimolo, di recente dal Governo.
Con più risorse, quelle che ci toccano, e con più personale si riuscirebbe a garantire migliore sanità.
D’altra parte le politiche di riequilibrio dei conti che abbiamo perseguito con costanza, i sacrifici messi in campo in questi anni, meriterebbero risposte più adeguate dallo Stato, anche in termini di parità di trattamento con altre Regioni. Ti chiedo, allora, oltre le posizioni politiche di ciascuno di noi, oltre le differenze strategiche e legittime sulla politica sanitaria, un sostegno a queste sfide. Dal Consiglio Comunale – l’organo più rappresentativo dei cittadini -, dalla Giunta, potrebbe arrivare un sostegno qualificato e prezioso. Un invito al Governo e al Parlamento affinché garantiscano una più equa distribuzione del Fondo. La Tua voce e l’impegno del Consiglio darebbero la giusta forza a questi diritti dei nostri cittadini. Da parte mia sono pronto a sviluppare, da subito e in tutte le sedi, il confronto su questi temi. Sono certo non farai mancare le tue idee, le tue proposte, il Tuo sostegno”.
Dall’amministrazione comunale arriva già la piena disponibilità a sostenere la battaglia di Caldoro. “Mi farò da subito portavoce di questa importante questione che riguarda la sanità anche del nostro territorio – afferma il capogruppo Franco Nappi (Pdl) – Si tratta di un tema da trattare quanto prima in consiglio comunale”.