Rifiuti: al via l’attività di rimozione delle “ecoballe” dal sito Formisano a Ercolano. Romano: “Dopo 11 anni liberato dai rifiuti il Parco nazionale del Vesuvio”

“Finalmente, dopo circa 11 anni, il Parco Nazionale del Vesuvio sarà liberato dai rifiuti.”

E’ quanto sostiene l’assessore all’ambiente della Regione Campania Giovanni Romano in relazione all’attività di  rimozione dei rifiuti stoccati in balle da oltre dieci anni dal sito ‘Formisano’ di Ercolano.

“L’iniziativa – sottolinea l’assessore Romano – prevista per la sola Ercolano è il frutto della positiva interazione tra Regione Campania, Unità tecnica Amministrativa della Protezione Civile, che ha messo a disposizione i fondi necessari per lo smaltimento dei rifiuti, e Comune di Ercolano che sta effettuando l’intervento.”

“Entro 10 giorni il sito sarà completamente svuotato e i rifiuti, pari a circa 500 tonnellate, verranno conferiti presso il termovalorizzatore di Acerra.

Si tratta di rifiuti provenienti dalla lavorazione degli Stir di Giugliano e Tufino stoccati ad Ercolano dalla Fibe nel maggio 2003, in piena emergenza rifiuti. La composizione di tali rifiuti imballati è perfettamente compatibile con il termovalorizzatore di Acerra e non comporta, pertanto, alcuna ripercussione neppure in termini quantitativi sul funzionamento dell’impianto.”

L’assessore Romano rassicura anche rispetto all’attività degli Stir e del termovalorizzatore.

“Ad oggi – ha ricordato Romano – tutti gli impianti Stir stanno lavorando regolarmente e non vi sono code al termovalorizzatore che funziona regolarmente, garantendo la lavorazione di 2mila tonnellate al giorno: nel 2013  ha bruciato oltre 670mila tonnellate, 70mila in più rispetto al quantitativo programmato.

“L’attività dell’assessorato – ha garantito Giovanni Romano – va avanti in questa direzione. Il programma degli interventi prevede già la rimozione di parte dei rifiuti sul sito di Fragneto Monforte (Toppa infuocata), lo svuotamento del sito di Cantariello a Casoria, quello denominato Eurowaste a Caivano, e sito Pellini nel Comune di Acerra.

“Ulteriori interventi riguarderanno poi lo svuotamento di una piazzola di rifiuti solidi urbani in località Pantano di Acerra, l’avvio dello smaltimento di parte dei rifiuti della Igica a Caivano, del sito di Persano nel Comune di Serre, di Coda di Volpe nel comune di Eboli e di Pianodardine (Av)”, ha concluso Romano.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *