Testa a testa Juve-Roma
Riprende il testa a testa tra Juventus e Roma in Serie A. Rudi Garcia ritrova Destro e grazie al gol del suo centravanti, tornato in campo dopo il lungo infortunio, ritrova anche la vittoria dopo quattro pareggi battendo 2-1 la Fiorentina nel big match della 15/a giornata. All’Olimpico giallorossi in vantaggio nel primo tempo con Maicon, i viola pareggiano con Vargas, ma nella ripresa decide l’incontro Destro su assist di uno scatenato Gervinho, il migliore in campo. Per far vincere la Roma a Destro, ammonito per essersi tolto la maglietta nell’esultanza del gol, basta una mezz’ora di gioco: entrato al 12′ della ripresa al posto di Florenzi, al 45′ Garcia lo ha richiamato in panchina per ragioni tattiche dopo l’espulsione di Pjanic. Con i tre punti d’oro guadagnati oggi i giallorossi si riportano a -3 dai bianconeri campioni d’Italia, vittoriosi venerdì a Bologna. Conte e Garcia provano così la prima fuga della stagione: la terza in classifica, il Napoli, è a -8 dalla Juve e a -5 dalla Roma. E’ sempre più festa a Verona: l’Hellas batte 2-1 in rimonta l’Atalanta. Sotto 0-1 dopo il bel gol di Denis, la squadra di Mandorlini ribalta il risultato con Gomez e un rigore di Jorginho, concesso per un fallo di Cazzola da ultimo uomo su Cacia molto contestato dai bergamaschi. Con il successo i veronesi ‘vedono’ ormai la Fiorentina (la squadra di Montella è appena a +2). In ascesa il Chievo: grazie al ritorno in panchina di Corini conquista altri tre punti preziosi battendo 1-0 il Sassuolo con un gol di Thereau nella nebbia di Reggio Emilia. Sempre più in crisi di risultati la Lazio, che non riesce più a vincere. I biancocelesti pur giocando una partita generosa perdono anche a Torino. Per i granati decide un gol di Glik. Sempre più traballante a questo punto la panchina di Petkovic, nelle prossime ore potrebbe arrivare l’esonero: in pole c’è Mangia. In classifica la Lazio viene superata anche dal Cagliari, che con una doppietta di Sau batte in rimonta il Genoa e raggiunge il Milan a 18 punti. I rossoblù vanno in vantaggio con un bel gol di Gilardino ma poi spariscono dal campo. Ma la squadra di Gasperini recrimina per un’ingiusta espulsione inflitta a Manfredini. Sempre più ultimo in classifica il Catania, malinconicamente fermo a soli nove punti. In serata il posticipo tra Inter e Parma finisce 3-3 con un’emozionante altalena di reti e doppiette di Sansone e Palacio. I nerazzurri incassano il quarto pareggio consecutivo sono di nuovo quarti da soli, con 27 punti. E domenica prossima c’è Napoli-Inter.