Nola, musica, colori e tanto spettacolo: la lunga notte dell’Unesco

 Nola – Una notte indimenticabile. E’ quella vissuta ieri sera in piazza Duomo. Luci, musica e tanto spettacolo. Per una volta la città di Nola ha recitato un ruolo di caratura internazione, con una scenografia degna delle più rinomate capitali europee.

 

La celebrazione del sigillo Unesco è iniziata nel primo pomeriggio Dopo il corteo storico e la sfilata delle bandiere, in Cattedrale il vescovo Beniamino Depalma non ha fatto mancare il suo messaggio. “L’Unesco ha riconosciuto una storia che appartiene unicamente a Nola – ha dichiarato Depalma – noi adesso chiediamo all’Unesco un altro riconoscimento quello della città della solidarietà”. Soddisfatto anche il sindaco Geremia Biancardi che di rientro da Baku a dichiarato “Ora abbiamo una grande responsabilità – ha affermato il primo cittadino – è quello di mantenere questo sigillo ed in tal senso dobbiamo continuare a lavorare”

 

“E’ andato tutto bene – ha aggiunto l’assessore Cinzia Trinchese – abbiamo vissuto una notte emozionante. Ora per la Festa e per la città di apre una nuova era”. Di grande impatto anche l’esibizione della banda macedone che con la loro musica hanno coinvolto l’intera piazza.

 

Non ha di certo sfigurato anche l’orchestra composta da tutti i musicisti e cantanti della Festa dei Gigli che hanno proposto all’ascolto di tutti le più belle canzoni dell’Eterna.

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