Benitez, Voglio vedere determinazione Dortmund
Quando il gioco si fa duro, si sa, i duri cominciano a giocare. E i duri in questione dovrebbero essere i calciatori del Napoli. Insomma si tratta di tirare fuori gli attributi perché dopo tre sconfitte consecutive (due in campionato con Juventus e Parma ed una in Champions con il Borussia Dortmund) domani sera all’Olimpico contro la Lazio gli azzurri possono risorgere dalle ceneri o sprofondare all’inferno. Rafa Benitez, per la verità, non la vede in maniera così esasperata. Il tecnico spagnolo ha le sue idee sul Napoli e sul calcio in generale e non si lascia condizionare dagli eventi. Certo lui spera di vedere finalmente una squadra che dimostri carattere e forza d’animo, caratteristiche andate smarrite nelle ultime uscite. ”Quella con la Lazio – dice il tecnico madrileno – è una partita importante, ma continuo a dire che il campionato è lungo. Certo non siamo contenti. Dobbiamo tirare fuori carattere ed intensità. Col Dortmund la reazione c’è stata e quest’aspetto è stato positivo. Voglio vedere la stessa mentalità, la stessa determinazione mostrati in Germania”. L’umore della squadra non è certamente al top. ”Ovviamente – ammette Benitez – c’è amarezza per il risultato, ma il carattere e l’intensità con la quale abbiamo giocato a Dortmund è assolutamente positiva. L’ho detto anche ai ragazzi e sotto il profilo della prestazione vorrei che avessimo lo stesso atteggiamento anche domani all’Olimpico. La partita di domani è certamente importante ma il campionato è lungo. Noi dovremo essere consapevoli di ciò che possiamo fare e proseguire con la mentalità che ho visto mercoledì”. ”La squadra – spiega l’allenatore – fisicamente sta bene, nelle ultime due partite abbiamo fatto più corsa ed avevamo più sprint che mai. Quindi atleticamente siamo a posto. L’atteggiamento del gruppo è perfetto, tutti sono disponibilissimi ed entusiasti di interpretare questo tipo di gioco. Poi purtroppo abbiamo avuto degli infortuni che ci hanno penalizzato. Io credo che abbiamo un gruppo adatto che può crescere e che può essere anche ampliato con nuovi arrivi per essere sempre più competitivo”. Il momento è difficile ed è proprio in questi casi che dalla squadra ci si aspetta una reazione. ”Io credo – dice Benitez – che la squadra abbia già risposto bene in campo. Se guardiamo gli episodi notiamo anche che di mezzo c’è un rigore ed un fuorigioco. Poi ripeto che a Dortmund la squadra ha avuto la possibilità di pareggiare più volte. Per questo dico che con quel tipo di reazione, soprattutto quella vista a Dortmund contro un grande avversario, possiamo vincere e giocarcela con tutti. In Champions abbiamo avuto la sfortuna di un girone durissimo, adesso giocheremo l’ultima partita con l’Arsenal e cercheremo di vincere. Ma anche in Europa abbiamo fatto cose importanti sinora”. Da molte parti gli si chiede di cambiare modulo, la squadra sembra troppo sbilanciata in avanti e contro avversarie agguerrite e ben organizzate non riesce a reggere l’urto a centrocampo. Ma Benitez va per la sua strada. ”Ho sempre detto – risponde – che il modulo conta relativamente. Possiamo anche cambiare a gara in corso. Di certo io voglio creare una nostra identità di gioco precisa per essere protagonisti. Non sono a Napoli per giocare con dieci uomini dietro la palla”. Il Napoli fino ad ora ha pareggiato solo con il Sassuolo. ”Significa – conclude l’allenatore – che abbiamo sempre l’idea di cercare la vittoria. La mentalità è quella. Io preferisco vincere una partita anziché pareggiarne tre. Poi non siamo stati fortunati sotto porta sia col Parma che col Borussia. Basta che un pallone vada dentro, tra le varie occasioni create e la partita cambia”.