Nola, operazione Jordanus: ecco i nomi dei presunti responsabili della maxi truffa alle assicurazioni

Nola – Nell’operazione della Procura della Repubblica di Nola denominata Jordanus sono stati individuate almeno 400 persone coinvolte a vario titolo nella maxi truffa ai danni delle assicurazioni. Una vasta associazione a delinquere promossa da quattro studi legali che prevedeva la complicità di medici e periti, oltre che di un vasto numero di persone che si prestavano a dichiarare false testimonianze nei procedimenti per i sinistri.

Di seguito riportiamo le misure cautelari eseguite da Carabinieri e Guardia di Finanza per gli esponenti apicali dell’organizzazione.

Duraccio Salvatore  nato a San Giuseppe Vesuviano (1955)– medico del Pronto soccorso del Loreto Mare – interdizione dall’ esercizio dell’attività medica

Peluso Felice nato a  Palma Campania (1957)- medico in servizio presso il Pronto soccorso dell’ospedale di Nola  – interdizione dall’attività medica

Silenti Alberto nato a Napoli (1974) – medico radiologo; effettuava consulenze e relazioni mediche con studio polispecialistico – interdizione dall’esercizio dell’attività medica

Cepparulo Emilio nato a Ottaviano (1953)- medico, effettuava consulenze e relazione – interdizione dall’esercizio dell’attività medica

Ranieri Graziella nata a San Giuseppe Vesuviano (1973) –medico che effettuava consulenze e relazioni – obbligo di presentazione quotidiana alla P.G.

Coppola Francesco (1964) medico in servizio al pronto soccorso dell’ospedale di Nola – obbligo di presentazione quotidiana alla P.G.

Capasso Maria (1959) medico – obbligo di presentazione alla P.G.

 

Muto Antonio avvocato nato a Marzano di Nola nel 1967 (ordine di Avellino) interdizione dell’esercizio dell’attività forense

Muto Massimo nato a Nola nel 1981 (ordine di Avellino) – interdizione dell’esercizio dell’attività forense e sequestro preventivo fino alla concorrenza della somma di 30.268 euro

Cerciello Nunzio nato a Napoli nel 1977 (ordine Nola) interdizione dell’esercizio dell’attività forense

De Vivo Cristina Maria – avvocato – moglie del Cerciello Nunzio – interdizione dell’esercizio dell’attività forense – sequestro preventivo fino alla concorrenza della somma di 36.127 euro

Coppola Marco nato a San Giuseppe Vesuviano nel 1976 – avvocato – interdizione dell’esercizio dell’attività forense

Ranieri Rossella nata a Napoli nel 1972 – avvocato – interdizione dell’esercizio dell’attività forense

Iervolino Giuseppe nato a San Gennaro Vesuviano nel 1968 – avvocato – interdizione dell’esercizio dell’attività forense

 

 

Amoroso Angelo nato a San Paolo Bel Sito 1977 – soggetto apicale con alle spalle già importanti precedenti. Secondo la Procura di occupava tra l’altro del reimpiego delle somme di denaro, in beni di lusso e nell’usura ricattando gli usurati che non riuscivano a pagare le somme, costringendoli a fare false testimonianze – divieto di dimora nella provincia di Napoli, sequestro preventivo fino alla concorrenza della somma di 29.975, sequestro di tutti i beni mobili ed immobili

Aprano Elisabetta nata a Atripalda nel 1978 – moglie dell’Amoroso Angelo che aveva un’ agenzia assicurativa denominata “Tutti i Rami” che, oltre a reciclare i soldi dei risarcimenti illecitamente ricevuti, tramite il marito costringeva agli assicurati che non riuscivano ad onorare le rate di copertura assicurativa a sottoscrivere Cid in bianco da utilizzare all’occorrenza con la promessa di un abbuono della rata stessa – sequestro preventivo ti tutti beni mobili e immobili

 

Napolitano Ronca Patrizio nato a Pomigliano D’Arco nel 1974 Soggetto che metteva a disposizione il proprio veicolo e si prestava a false testimonianze, oltre ad essere procacciatore per l’organizzazione. Nel periodo esaminato è stato attore di oltre 80 incidenti risultati fittizi – Sequestro preventivo fino alla concorrenza della somma di 30.141 euro.

Musa Luigi nato Ottaviano nel 1970 – Altro soggetto con ruolo apicale in grado di procacciare testimoni, documentazione anche sanitaria e che aveva collegamenti con i medici e gli avvocati coinvolti – divieto di dimora nella provincia di Napoli – sequestro preventivo fino alla concorrenza di 222.542,89

Annunziata Nicola nato a San Gennaro Vesuviano nel 1980 – divieto di dimora nella Provincia di Napoli – factotum e uomo di fiducia dell’Amoroso Angelo che gli aveva affidato e forniva direttive per la gestione assicurativa intestata alla moglie, Aprano Elisabetta

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