Giordano Bruno al centro del convegno dei 450 anni della chiusura del Concilio di Trento
Nola – Da Nola a Trento nel nome di Giordano Bruno. Il pensiero del filosofo nolano al centro delle giornate internazioni di studio promosse ed organizzate dalla Fondazione Bruno Kessler e dal Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Trento in collaborazione con diversi centri specializzati di ricerca europei. Una due giorni, in programma a Trento il 6 ed il 7 novembre prossimo, che avrà come tema “L’infinito di Bruno tra caccia filosofica e riforma religiosa: cosmologia, antropologia, etica, magia”. All’incontro indetto in occasione del 450° anniversario della chiusura del Concilio di Trento parteciperanno, tra gli altri, l’assessore ai beni culturali dell’ente di piazza Duomo, Cinzia Trinchese ed il prof. Aniello Montano, docente di filosofia presso l’università di Salerno e presidente della commissione esaminatrice del certame bruniano. Un momento importante, di ampio respiro culturale, durante il quale sarà presentato in anteprima la XIII edizione del certame bruniano in programma a Nola il 4, 5 e 6 aprile 2014 che, come da protocollo, coinvolgerà gli alunni degli istituti scolastici superiori italiani, universitari e stranieri.
“La cena delle ceneri”, l’opera scelta dal presidente della commissione esaminatrice del concorso, il prof. Aniello Montano, sulla quale dovranno cimentarsi i ragazzi. Tante le novità in programma in questa XIII edizione come l’introduzione del saggio breve per i partecipanti che, di fatto, sostituisce il classico tema.
Cinque i premi riservati agli alunni degli istituti superiori, rispettivamente di 2000, 1000, 700, 500 e 300 euro.
Un premio per la sezione universitaria pari a 1000 euro ed un premio di 500 euro per gli istituti stranieri.
“Un onore per la città e per la cultura nolana – ha dichiarato l’assessore Cinzia Trinchese –. Varcare i confini locali portando il nome di Bruno in un luogo da sempre deputato allo studio e all’approfondimento filosofico con studiosi di fama internazionale impreziosisce ulteriormente il valore che da ben tredici anni assume il nostro concorso. Un’edizione, quella del 2014, che si caratterizzerà per le grandi novità approntate, a cominciare dalla forma del certame che non prevederà più l’elaborazione di un tema bensì un saggio breve guidato con letture critiche. Un concorso a passo con i tempi che punta a bissare i numeri dello scorso anno in termini di adesioni con il coinvolgimento, ci auspichiamo, anche di istituti che in questi anni non hanno mai partecipato”.
“Promuovere il territorio puntando sulle sue eccellenze è la miglior strategia di successo per la creazione di concrete possibilità di spinte promozionali per la diffusione della cultura, con possibilità anche di ricadute economiche e sociali in termini di formazione – ha dichiarato il sindaco Geremia Biancardi –. Il certame bruniano in questo è un fiore all’occhiello dell’intera area nolana che punta a far conoscere in Italia e all’estero la figura di Giordano Bruno attraverso un apposito concorso creando nel contempo valide e specifiche occasioni di scambio e crescita culturale tra le città che vi aderiscono. Grandi legami si sono consolidati in questi anni nel nome di Bruno e del suo pensiero ed oggi la partecipazione alle giornate di studio di Trento rappresenta un’ulteriore occasione di crescita e formazione culturale per la nostra città”.