Nola, dibattito in consiglio comunale sulla gestione finanziaria del Comune
Nola -Confronto sui conti del comune di Nola al centro del dibattito del consiglio comunale di ieri mattina. L’assise è stata richiesta dall’opposizione per verificare lo stato dell’arte della gestione finanziaria del comune di Nola. La seduta ha avuto ad oggetto la relazione dei revisori dei conti nella quale hanno evidenziato una serie di inadempienze, in primo luogo, la mancata eliminazione dei residui passivi da parte dei dirigenti.
“Come amministrazione – ha dichiarato l’assessore al bilancio Antonio Russo – abbiamo solo il potere di indirizzo e di controllo. Dunque, nessuna facoltà circa la gestione che è demandata ai dirigente. Questa è una distinzione fondamentale che tenuta in conto e che spesso viene dimenticata. Ci sono atti – aggiunge Russo – che dimostrano come personalmente, in tempi non sospetti, nel luglio del 2011, avevo chiesto una ricognizione ed una verifica dei residui attivi e passivi”.
Sulle osservazioni dell’opposizione, in particolare del consigliere Raffaele Giannini, relativa al fatto che fino ad oggi il comune sia sprovvisto del documento di bilancio di previsione relativo al 2013, lo stesso Russo precisa. “E’ un rilievo che francamente mi stupisce. Ma come si sarebbe potuto redigere il bilancio se il parametro relativo al patto di stabilità è stato definito solo di recente da parte del governo centrale. Se a livello nazionale l’approvazione del bilancio di previsione del 2013 è stato prorogato al 30 novembre e se il 95% dei comuni non lo ha ancora approvato un motivo ci sarà”.
Il sindaco Biancardi nel suo intervento ha ribadito la volontà dell’amministrazione comunale di fare piena chiarezza sui conti del comune. “Non abbiamo mai nascosto nulla alla città – ha dichiarato Biancardi – Voglio precisare che tutti i debiti fuori bilancio di cui si fa riferimento non riguardano questa amministrazione. Per fare chiarezza sui conti del comune, al di là di quelle che saranno le risultanze delle indagini della Procura, abbiamo istituito una commissione tecnica. In precedenza, abbiamo inviato una dettagliata documentazione alla Corte dei Conti relativa all’operato dei dirigenti. Continueremo su questa strada per garantire massima trasparenza amministrativa e legittimità degli atti. Tutto questo nonostante le eccezionali difficoltà economiche che anche il comune di Nola sta vivendo a causa dei continui tagli da parte del governo centrale”.
Secondo il capogruppo Franco Ambrosio, leader dell’opposizione, il comune di Nola non ha gli strumenti necessari per normalizzare la situazione evidenziando quelle che sono le ataviche anomalie. “E’ opportuno a questo punto – ha dichiarato Ambrosio – sollecitare un intervento della prefettura affinché ci sostenga con alcuni funzionare esperti che possano temporaneamente operare al comune per fare chiarezza su tutte le anomalie. Se questa richiesta dovesse restare inascoltata, come atto forte, le dimissioni di tutti i consiglieri comunali potrebbero essere utili a smuovere questa situazione”. Sul punto il capogruppo del Pdl, Franco Nappi ha rintuzzato. “Le dimissioni in questo caso non servono. Non bisogna fuggire dalle responsabilità, ma assumersele fino in fondo così come stiamo facendo”.