SettembrArte 2013: ultimo appuntamento all’Eremo dei Camaldoli di Visciano. Visita guidata, degustazione e concerto
Nola – Sarà l’Eremo di Santa Maria degli Angeli a Visciano a chiudere SettembrArte, la rassegna di eventi promossi ed organizzati dall’assessorato ai Beni Culturali dell’ente di piazza Duomo in collaborazione con l’associazione Meridies.
L’ultimo appuntamento è in programma domenica 29 settembre a partire dalle ore 18,30 con la visita guidata, la degustazione dei prodotti dell’Eremo e a seguire il concerto del Coro Diocesano di Nola diretto da don Domenico De Risi.
“Con domenica 29 settembre cala il sipario su SettembrArte – ha dichiarato l’assessore ai beni culturali Cinzia Trinchese –. Quattro appuntamenti rivelatisi un vero successo di pubblico e gradimento che ci hanno proiettato in un vero proprio viaggio culturale tra le bellezze artistiche del territorio consentendoci nel contempo di raccogliere dai visitatori proposte per il futuro per il recupero dei beni architettonici cittadini. In quest’ultima tappa riscopriremo l’Eremo dei Camaldoli con l’obiettivo di valorizzare un’area così profondamente legata alla storia della città ed in particolare alla coltivazione e produzione dei prodotti tipici locali, attraverso la Fattoria Didattica, che in questi luoghi non hanno costituito soltanto fonte indispensabile di attività economica ma hanno svolto un ruolo fondamentale per la valorizzazione del paesaggio”.
“Sono queste le manifestazioni che fanno bene alla città e ne fanno crescere il suo appeal turistico – ha dichiarato il sindaco Geremia Biancardi –; iniziative che costituiscono il biglietto da visita capace di affascinare il turista con spiegazioni, profumi e sapori della tradizione nolana e, nel contempo, in grado di risvegliarne l’interesse verso le ricchezze storiche, paesaggistiche ed ambientali di cui la nostra terra è così ricca. A breve partirà una seria promozione per la gestione e la valorizzazione dei siti culturali della nostra città. Sembra che abbiamo finalmente imboccato la strada giusta anche per creare utili sbocchi lavorativi attraverso la promozione delle nostre ricchezze storiche ed artistiche”.