Pelé: per film scelgo gruppo come in campo
Saranno i fratelli Zimbalist (Michael e Jeff, gia’ rivelatisi proprio a Cannes con il molto lodato ”I due Escobar”) a dirigere uno dei film piu’ attesi del prossimo anno per il mercato sud americano e mondiale. Si intitolera’ semplicemente ”Pelé” ed e’ proprio il leggendario Edson Arantes do Nascimento a fare da testimonial e mentore della pellicola che e’ stata lanciata a Cannes in un’affollata conferenza stampa promossa dal produttore Brian Grazer e dai venditori internazionali di Exclusive Media.
Il film, ancora in fase di pre-produzione, dovrebbe mantenere ne’ piu’ ne’ meno di quel che promette, ovvero una biografia dell’adolescenza e dell’affermazione del piu’ grande asso calcistico di tutti i tempi ed avra’ lo stesso Pele’ nel ruolo di produttore esecutivo e mentore.
”Mi affiderò al gruppo – dice – conscio che il successo di uno è il successo di tutti e viceversa. Ero abituato a fare cosi’ anche in campo e non ho ragione di non affidarmi totalmente a due autori di cui apprezzo molto l’opera e l’inventiva”.
Il periodo della carriera di Pele’ messo sotto i riflettori dalla sceneggiatura è quello che culmina con il successo alla Coppa del Mondo del 1958 in Svezia. ”Mi e’ capitato spesso di avere a che fare con il cinema – racconta il campione – e i ricordi più divertenti sono ovviamente quelli legati a ‘Fuga per la vittoria’ con un formidabile John Huston e un divertentissimo Sylvester Stallone che però non sapeva proprio come fosse fatto un pallone. Ma e’ la prima volta che il personaggio narrato deve avere la mia faccia e i miei sentimenti. Sono molto curioso”. ”Non abbiamo ancora scelto l’interprete – spiega il produttore Grazer – e ci auguriamo che sia prima di tutto un bravo attore e poi un brasiliano. In quel caso abbiamo la garanzia quasi automatica che sappia almeno palleggiare. Al resto ci penseranno i consigli del Maestro”.