Le sette semplici regole per vivere più a lungo

Basta seguire 7 delle regole elencate nel decalogo per la prevenzione del cancro stilato dagli esperti del World Cancer Research Fund e dell’American Insitute for Cancer Research per ridurre del 34% il rischio di morire a causa di molte malattie diverse fra di loro. A svelarlo è uno studio pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition da un gruppo di ricercatori guidato da Teresa Norat, esperta dell’Imperial College di Londra, secondo cui i principali punti su cui agire per mantenersi in buona salute sono mantenere il peso nella norma, fare attività fisica per almeno 30 minuti al giorno, evitare alimenti e bevande ricchi di grassi e di zuccheri, limitare il consumo di carne – soprattutto se rossa e lavorata -, mangiare ortaggi, frutta, cereali integrali e legumi di diverse varietà, limitare il consumo di alcolici ad un massimo di 2 al giorno per gli uomini e 1 al giorno per le donne e allattare al seno fino ai 6 mesi d’età del piccolo.

Per convalidare queste regole, messe a punto nell’ormai lontano 2007, Norat e colleghi hanno studiato per 12 anni le abitudini alimentari e lo stile di vita di circa 380mila persone in 9 paesi europei. “Abbiamo confrontato il gruppo di partecipanti con la maggiore aderenza alle raccomandazioni con quelli con l’aderenza minore per calcolare il livello di riduzione del rischio derivante dall’osservanza di queste raccomadazioni”, ha spiegato Norat. E’ stato, così, scoperto che chi segue scrupolosamente queste 7 regole riduce del 50% la probabilità di morire a causa di una malattia respiratoria, del 44% di essere vittima di una patologia cardiovascolare e del 20% quella di avere a che fare con una forma mortale di cancro. In particolare, i due consigli più efficaci sono risultati essere mantenere il più possibile la linea senza essere sottopeso – che riduce la probabilità di decesso del 22% – e consumare soprattutto cibi di origine vegetale – che permette di ridurre il rischio del 21%. Per quanto riguarda, invece, il solo rischio di morire a causa di un cancro, la riduzione ottenibile seguendo quest’ultima raccomandazione, limitando il consumo di alcol e allattando al seno è pari, rispettivamente, al 17, al 21 e al 10%. Infine, allattare al seno almeno per 6 mesi taglia del 17% il rischio di morire a causa di un problema circolatorio.

“Ora – ha aggiunto Norat – sono necessarie ulteriori ricerche in altre ampie popolazioni per confermare questi risultati”. Le nuove analisi potrebbero produrre dati ancora più positivi. Infatti a causa di ragioni tecniche questo studio si è limitato a prendere in considerazione 7 delle 10 raccomandazioni degli esperti e, in realtà, la riduzione del rischio potrebbe essere stata sottistimata rispetto a quanto ottenibile seguendo anche le ultime 3 regole del decalogo: limitare il consumo di sale, non affidarsi agli integratori per prevenire il cancro e seguire le regole di una corretta prevenzione dei tumori dopo averne sconfitto uno.

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