Nola, alle 17,30 Consiglio Comunale per nomina dei revisori
Nola – Nomina dei nuovi revisori dei conti e regolamento sulla trasparenza. Saranno questi i temi all’ordine del giorno del consiglio comunale previsto per oggi pomeriggio a partire dalle ore 17,30. In primo luogo, l’assise dovrà procedere alla nomina del nuovo collegio dei revisori dei conti, organo consultivo di fondamentale importanza che esprime pareri contabili rispetto alle operazioni di spesa da parte dell’ente.
L’assise farà i conti con la nuova normativa in materia. In precedenza, infatti, i membri venivano scelti direttamente dal consiglio comunale. La nuova disciplina, invece, ha modificato le modalità di nomina. In particolare, ora, per l’assemblea cittadina si tratta semplicemente di una presa d’atto. Infatti, nelle scorse settimane, in Prefettura, si è proceduto al sorteggio dall’albo dei revisori di una rosa di nomi. Il consiglio nella seduta di oggi pomeriggio non dovrà far altro che nominare i primi tre sorteggiati. Se questi o solo alcuni di questi, dovessero rinunciare, si continuerà a scorrere la lista che a quanto pare non comprende nolani. A tal proposito i primi tre estratti, Giovanni Greco, Francesco Terracciano e Alberto Maria Borrelli, hanno fatto pervenire le loro dichiarazioni di accettazione dell’incarico e la insussistenza delle cause di incompatibilità previste dall’art. 5 del D.M. n. 23/2012.
Altro provvedimento innovativo è quello relativo all’approvazione del regolamento per la trasparenza e la pubblicità della situazione patrimoniale dei titolari di cariche elettive e di governo e degli altri soggetti obbligati.
Anche in questo caso, si tratta di recepire la normativa nazionale che prevede per l’appunto che gli amministratori dei comuni al di sopra dei diecimila abitanti debbano rendere pubblico il proprio patrimonio personale. La materia è ancora caratterizzata da varie incertezze di carattere normativo, soprattutto per quanto riguarda gli aspetti legati alla privacy oltre che sui termini di applicazione del decreto legislativo che disciplina la questione.
La competente commissione affari generali del Comune, presieduta da Vincenzo Iovino, in una doppia seduta, ha affrontato la tematica. La decisione dell’organo consiliare è stata quella di rinviare la discussione, visto che non vi sono dei termini perentori imminenti ed è necessario altresì attendere ulteriori regolamenti di applicazione da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri. “Si parla di una materia – ha affermato nel corso dell’ultima seduta di commissione, il consigliere Chiara Ruocco, capogruppo di Città Viva – la cui concreta attuazione non è ancora possibile, perché come previsto dall’articolo 49 comma 2 del decreto legislativo n 33/2013 manca ancora il decreto di attuazione che deve essere emanato a cura della presidenza del Consiglio dei ministri”.
Dunque la “patata bollente” passa al consiglio comunale. Vedremo se le forze politiche vorranno sin da subito adottare il regolamento oppure procedere in maniera più cauta, attendendo nuovo e più esplicative normative in materia.