Nola “perde” anche la Polizia Municipale: agenti operativi solo fino alle ore 14. “Saltano” turni e reperibilità. Alla base di tutto, il taglio al fondo per il salario accessorio. Silenzio da parte dell’Amministrazione. Città terra di nessuno
Nola – 8-14 dal lunedì al venerdì, rientro pomeridiano il martedì ed il giovedì. Chiuso il sabato, la domenica, ed i giorni festivi: il Comando della Polizia municipale di Nola diventa un ufficio comunale come un altro
Ad essere sospesa è stata la turnazione e la reperibilità, snaturando la funzione stessa del corpo dei vigili urbani.
Il “caso” è scoppiato sui social alcuni giorni fa, quando è stata postata una foto del Comando chiuso nel pomeriggio. Un punto così basso che non era mai stato raggiunto nemmeno nei periodi più bui, con il personale dei caschi bianchi ridotto all’osso.
Ma come si è giunti a tutto questo?
Tutto parte dall’inspiegabile taglio delle risorse destinate al salario accessorio degli agenti
Nella ripartizione tra i vari settori, i vigili sono usciti fortemente ridimensionati.
A nulla sono valse le eccezioni sollevate – rispetto alle possibili e prevedibili conseguenze – dai sindacati in sede di delegazione trattante dove hanno evidenziato la specialità delle funzioni della Polizia municipale che opera attraverso turnazione e reperibilità tutti i giorni dell’anno.
Tradotto in “soldoni”, il Comando ha ricevuto- per quest’anno – una dotazione di 68 mila euro a fronte di un organico 40 unità, mentre lo scorso anno ha avuto una disponibilità di 71 mila euro, quando il corpo contava appena 31 unità.
Lo scorso 5 ottobre il fondo per la turnazione si è esaurito, mentre per quello della reperibilità era già terminato molto prima.
Quali le conseguenze?
La conseguenza di tutto questo è una drastica riduzione dei livelli di sicurezza in città, perché tutto quanto accade dopo le 14.00 non prevede più la presenza e l’attività dei vigili urbani. E quindi le processioni, le manifestazioni del passaggio delle Bandiere dei Gigli, ma anche gli incidenti che dovessero capitare in un orario pomeridiano vedono i cittadini abbandonati a loro stessi.
Nei fine settimana, il centro storico di Nola è “Terra di nessuno”
Dunque invece di potenziare i servizi di sicurezza, questi vengono pesantemente dimezzati. Del resto, già nel corso della Festa dei Gigli non c’è stato – ci dicono dal Comando – alcuna “copertura” per assicurare un servizio straordinario, così come anche per i fine settimana – per gestire la movida – nessun progetto è stato realizzato. Morale della favola? La città nei week end è terra di nessuno, con auto e moto che scorrazzano a folle velocità nelle strade del centro storico, mezzi in quarta fila, ed in sosta selvaggia con cittadini – in molti casi – che non possono né uscire, né entrare nelle proprie abitazioni
Nessuno interviene!
L’aspetto più singolare è che nessuno al momento ha ritenuto opportuno intervenire, nonostante una disfunzione così grave ed un servizio essenziale per la città che viene negato. La stessa Amministrazione comunale non ha speso una parola sulla questione nemmeno quando questa è venuta fuori in maniera clamorosa. E così dopo il mercato infrasettimanale, Nola “perde” anche il Comando di Polizia Municipale messo in condizione di non poter operare in modo adeguato, aprendo un nuovo “caso Nola”, con un nuovo record negativo