Nola, mercato: ecco tutti i particolari della delocalizzazione
Nola – Il futuro del mercato infrasettimanale è nel suo passato. La necessità di liberare piazza D’Armi per l’inizio del programma di riqualificazione ha imposto una sua delocalizzazione. L’amministrazione ha optato per la “formula” di un “mercato diffuso” che interesserà diverse aree della città con un frazionamento dei vari settori merceologici, così come accadeva già diversi anni fa.
Un primo segmento di mercato lo avremo tra via dell’Università e la villa comunale, e riguarderà gli alimentari. Un secondo, invece, lo ritroveremo nell’area dell’ex foro boario, in via Mario De Sena, interessando il parcheggio ed una parte di via Antica Muraglia.
Si tratta di una scelta in qualche modo obbligata, considerato che non vi è un’ altra area equipollente a piazza D’Armi, visto che il mercato infrasettimanale di Nola è uno dei più grandi della Campania, estendendosi per circa 13 mila metri quadrati.
“Sulla inevitabile necessità – afferma l’assessore alle Attività produttive, Lucianna Napolitano Bruscino – di trasferire il mercato settimanale in un’altra zona abbiamo attivato un tavolo di confronto con le sigle sindacali che rappresentano la categoria degli ambulanti ed abbiamo valutato i pro ed i contro di ogni soluzione prospettata tenendo in grande considerazione soprattutto la fruibilità da parte dei cittadini. Ecco perché riporteremo il mercato del mercoledì nelle aree che già in passato hanno ospitato il nostro importante e storico appuntamento settimanale. Tutto questo per due ragioni importanti: scongiurare il decentramento verso zone irraggiungibili a piedi e soprattutto evitare di privare il centro storico di un elemento attrattivo che, nel programma di rivitalizzazione del cuore della città, costituisce uno dei punti di forza sul quale poggiare le iniziative di valorizzazione dell’identità culturale ed economica coniugandole con le mutate esigenze del mercato e delle abitudini dei consumatori”.
Oggi inizierà una settimana decisiva per il futuro del mercato con l’incontro con le associazioni sindacali e l’amministrazione comunale, oltre che la possibile convocazione di un Consiglio comunale sulla questione .
“Si tratta di un tema fondamentale sulla questione – sottolinea il consigliere comunale di opposizione Maurizio Barbato – che andava condiviso con l’intera comunità, ma questa amministrazione su questo così come su altre questioni ha preferito non confrontarsi. Sulla vicenda non vanno trascurati gli aspetti legati al traffico e alla disponibilità di parcheggio. Speriamo che il trasferimento del mercato non sia solo di un trasferimento nel tempo di un problema”. Il trasferimento dovrebbe concretizzarsi a ridosso del periodo pasquale