Nola, rione Gescal nel degrado. Iovino “Cittadini abbandonati”. Conventi “Presto risposte significative”
Nola – Il rione Gescal resta in una situazione di profonda criticità. Basta fare un giro panoramico per rendersi conto dello stato d’ incuria e di abbandono in cui versa.
Difficile, a quanto pare, assicurare anche l’ordinaria manutenzione. L’ opposizione incalza e chiede che si intervenga in maniera tempestiva per “normalizzare” la situazione.
“È tempo di intervenire per restituire dignità a questa parte della città – afferma il consigliere comunale di opposizione della lista Più Nola, Vincenzo Iovino – non è possibile che questi cittadini siano condannati a vivere in uno stato di così profondo degrado. Erbacce che hanno trasformato il quartiere in una palude, rifiuti ed ingombranti depositati, anche nei pressi dell’Auditorium che oggi funge da sede provvisoria dell’Università. È vero che l’amministrazione è ai suoi primi passi, le difficoltà sono evidenti, ma c’è anche da dire che le risorse per altro, in particolare per incarichi vari ben retribuiti e lauti aumenti delle indennità si trovano. Ci aspettiamo una maggiore sensibilità anche per i problemi della gente”.
Il riferimento del consigliere Iovino è soprattutto ad un’ area dove sono depositati da tempo rifiuti ingombranti e ad un’ altra zona che doveva essere riqualificata come aiuola attrezzata con la presenza anche di una fontana, ed invece è un “aborto” , poco più che un cantiere.
Sulla mancata rimozione dei rifiuti ingombranti incide anche la chiusura dell’isola ecologica che permarrà ancora – molto probabilmente -per alcuni mesi, visto che è emersa la necessità di interventi strutturali che dovevano essere messi in campo già da tempo per rendere realmente funzionale e sicuro l’impianto.
Sulla vicenda interviene anche il consigliere di maggioranza con delega alla Gescal, Francesco Conventi.
“L’attenzione dell’amministrazione su questo, così come su altri temi, è molto alta – afferma lo stesso Conventi – nel rione Gescal stiamo sviluppando un’ azione di ascolto con i residenti, coinvolgendo anche tutti gli assessorati di riferimento, in particolare Politiche sociali ed Ambiente. L’ obiettivo è migliorare sensibilmente la vivibilità anche attraverso il confronto con l’Acer (ex Iacp). Stiamo verificando la disponibilità di locali per avviare e potenziare iniziativa di carattere sociale ed educativo a favore dei più giovani. Sulla manutenzione siamo in attesa di mettere tutto a sistema affinché ci siano interventi periodici e programmati e non più estemporanei. Occorre il tempo tecnico per organizzare il tutto, ma sono sicuro che in breve tempo ci saranno già delle risposte significative