Nola, maggioranza al bivio. Presto vertice per nuovi equilibri e nuova giunta
Nola – La maggioranza ad un bivio. I prossimi giorni saranno decisivi per un confronto interno che metta al centro le ultime vicende che hanno segnato l’ agenda politica.
Un vertice dell’ intera coalizione è annunciato, infatti, già per la prossima settimana. A sollecitarlo potrebbe essere il gruppo consiliare di Più Nola che proprio nell’ultimo Consiglio comunale ha visto rimpinguare le proprie fila con l’arrivo del consigliere Michele Pollicino che ha lasciato Nola – Democratica. Un passaggio “intramoenia” che però cambia i rapporti di forza all’interno della maggioranza, rendendo necessario un nuovo punto di equilibrio.
Ma il “conclave” non potrà non affrontare anche la questione legata al personale ed in particolare al concorso per due “D1” per mobilità indetto dal Comune di Nola. Una selezione che non è andata a buon fine, perché a sorpresa il presidente della commissione, Rozza, si è allontanato. Ufficialmente per un’ indisponibilità, ma in realtà, da indiscrezioni nemmeno tanto velate, alla base della clamorosa decisione ci sarebbero divergenze sulla regolarità degli atti propedeutici all’ espletamento delle procedure.
“E’ stato davvero vergognoso – ha tuonato il consigliere di opposizione Raffaele Parisi, nell’ultimo Consiglio comunale– nemmeno una procedura concorsuale siete stati capaci di portare a termine. Si tratta di un grande danno per l’amministrazione. Il presidente della commissione ha lasciato l’incarico per motivi personali? Possiamo mai credere a questo?”.
“Per quanto concerne il concorso – ha replicato il sindaco Minieri – abbiamo messo in campo tutte le procedure previste con la massima trasparenza, dopo che dal 2017 il Comune non ha potuto più svolgerei concorsi a causa dello sforamento del patto di stabilità. Il presidente della commissione ha motivato di aver lasciato l’incarico per motivi personali. Se c’è altro, aveva il dovere di relazionarlo”.
Certamente il nodo da sbrogliare è soprattutto quello del “rimescolamento delle carte” per quanto concerne l’esecutivo. Un tema solo “sussurrato”, in questi mesi, nonostante una rivisitazione sia già di per sé necessaria per un “ticket” di metà consiliatura. Fino ad ora si è soprasseduto attraverso un “prolungato congelamento”, accettato un po’ da tutti, per evitare di riaprire vecchie ferite e turbare l’ attuale calma apparente. Oggi, però, con il maggior peso specifico di “Più Nola” che porta a tre consiglieri la propria “pattuglia” in Consiglio, l’argomento non sembra essere più rinviabile.
Attualmente il gruppo consiliare può contare sui consiglieri “storici”, Vincenzo Iovino e Francesca Cutolo, a cui si è aggiunto proprio il neo arrivato Michele Pollicino. In giunta, “Più Nola” è rappresentato da Nando Giampietro che ricopre il ruolo di assessore alla Cultura e all’Urbanistica. Iovino inoltre è consigliere delegato per la frazione di Polvica.Il paragone ravvicinato con Nola Democratica appare quasi naturale. Lo stesso, infatti,è composto ugualmente da tre consiglieri comunali, Alberto Buonaguro, Francesco Conventi, e Paoliano Mauro (quest’ ultimo riveste anche il ruolo di delegato all’Ambito Sociale), ma è rappresentato da ben due assessori in giunta, in particolare, Francesco Pizzella all’Ambiente e Nunzia Muto alle Politiche