Nola, 19 assunzioni al Comune: piano per rafforzare la pianta organica
Nola Diciannove nuove assunzioni. È questo uno dei dati di maggiore interesse contenuto nel bilancio di previsione 2021 – 23 che dovrà essere approvato nelle prossime settimane. La delibera che ha individuato il fabbisogno del personale del Comune di Nola è già pronta e dovrebbe essere in linea con i parametri gli stringenti parametri imposti dal dissesto finanziario.
Certo il vuoto da colmare è ben più profondo, ma se si dovesse raggiungere questo risultato – con il via libera ai nuovi concorsi – sarebbe un’autentica “boccata” d’ ossigeno per la macchina comunale.
Va considerato, infatti, che secondo un’ ultima stima la pianta organica è stata fissata in 204 unità. Ad oggi, il personale disponibile è di 120 dipendenti e nei prossimi mesi altri sono prossimi alla pensione. Un vulnus che da anni si ripercuote sulla qualità e l’efficienza dei servizi vista che la “coperta” è sempre più corta”.
In tal senso, l’ impegno dell’ assessore al personale, Ruggiero Iovino, è stato essenzialmente rivolto al potenziamento dell’ organico, azione propedeutica per ogni tipo di iniziativa di rilancio reale dell’ azione amministrativa.
Sulle 19 assunzioni in programma, 5 riguarderanno un avanzamento interno per progressione verticale, mentre le restanti 14 saranno messe a bando.
A mancare sono soprattutto le figure intermedie che facciano da raccordo tra i profili apicali e i livelli più essenziali, anche in ragione del mutamento delle esigenze dell’ ente.
“Il Comune ha urgente bisogno di riempire questo vuoto all’interno del suo personale – afferma l’assessore e vice-sindaco Ruggiero Iovino – sia in quantità sia in qualità, visto che non solo va potenziato il numero, ma vanno individuate adeguate alle esigenze dei tempi che le precedenti selezioni non potevano certamente prevedere. In tal senso il nostro impegno è massimo affinché si possa rendere – quanto prima -maggiormente efficiente la macchina amministrativa. Il Comune ha urgente bisogno di personale giovane e motivato. Occorrerà, inoltre, puntare forte sulla formazione costante, aspetto questo che abbiamo già cercato di potenziare con alcune recenti iniziative. ”.
Uno dei fronti più “scoperti” è rappresentato dallo strategico ufficio – tributi. In questo caso, è stata prevista la figura di un istruttore amministrativo che andrà a confrontarsi con la società a cui sarà affidata l’esternalizzazione della riscossione. La procedura, in questo caso, è ormai alle battute finali.