Nola, sindaco e “Democratici” prove di “disgelo”. Nell’ultimo fine settimana incontro tra le parti, ma le criticità restano
Nola – Il sindaco ed il gruppo consiliare di “Nola democratica” provano a “ricucire”. Dopo lo “strappo” verificatosi dalla mancata partecipazione dei “democrat bruniani” ad un recente vertice di maggioranza, nell’ultimo fine settimana, pare si sia svolto un incontro chiarificatore a cui avrebbe partecipato anche l’onorevole regionale, Massimiliano Manfredi. “Bocche cucite”, quelle dei protagonisti, circa l’esito ma il ritrovarsi intorno ad un tavolo già rappresenta un passo verso il superamento delle “incomprensioni”. Secondo i ben informati, però, parlare di una ritrovata intesta è ancora prematuro. La “diplomazia” ha ancora molti angoli da smussare.
Sui motivi del “corto circuito tra l’area democratica ed il primo cittadino non vi è nulla di ufficiale. Certamente si sono approfondite le divergenze sull’ andamento amministrativo che ha registrato nel tempo numerose criticità. Uno dei nodi più difficili da sciogliere è quello relativo alla sede dell’università Parthenope.
Una vicenda che sta mettendo l’amministrazione comunale in grande imbarazzo dopo l’apertura della procedura di diniego del permesso a costruire a carico della Vim, società incaricata dalla Parthenope.
Una “svolta” improvvisa dopo che anche in Consiglio comunale era stato ribadito che sulla richiesta avanzata in via Madonne delle Grazie, a seguito di manifestazione di interesse da parte dell’ateneo, non vi fosse alcun problema.