Festa dei Gigli: presentato il 31esimo Annuario di Pipariello

Nola – Nel suggestivo scenario del Salone dei Medaglioni, la famiglia Esposito (Pipariello), coadiuvata dall’intero  staff dei suoi collaboratori, ha presentato al pubblico giglististico il 31° Annuario de “I Gigli di Nola – La Città, la Festa”…Una serata, quella di ieri, all’insegna del ricordo  per l’amato Salvatore, nell’esempio del suo operato e dei suoi tantissimi insegnamenti, frutto del suo immenso amore per la città di Nola. Un Annuario, quello di quest’anno, che lascia spazio alla tradizione e all’innovazione, nel filo conduttore della continuità: un lavoro che convoglia sinergie folcloriche e culturali, rivelazione tangibile dell’essenza della Festa Eterna. Moderata dalla dottoressa Giusy Lanzaro, la manifestazione ha preso forma tra gli interventi di alcuni dei collaboratori che  Antonio e Mario Pipariello hanno scelto d’affiancarsi per questa bellissima ed emozionante avventura: Antonio Mauro, Giuseppe Santoro e Sabrina Iorio, interventi accorti e accorati, accompagnati da testimonianze eccellenti, come quella del caporedattore de “Il Mattino”, il dottor Mancusi, amico fraterno di Salvatore Esposito.  I Gigli di Nola: trentuno edizioni di una testimonianza storico/culturale d’inestimabile valore, non solo della Festa dei Gigli, ma più di tutto della nolanità, dello spirito di una società, che muta volto, ma non muta l’anima. E cosa meglio della “voce del tempo” avrebbe potuto raccontare tutto questo? E a trentaquattro minuti di video, fotografie e canzoni è stato affidato questo compito. Da un’idea di Mimmo Scala, la proiezione di un filmato, che ha emozionato l’intera gremitissima sala, ha chiuso la manifestazione, lanciando tutti i presenti in un vortice di sentimenti e ricordi, che attraverso un  viaggio nel tempo della Festa ha ripercorso l’intera storia dell’Annuario di  Pipariello. Lavorare tutti insieme, affinché si arginino, con vigore, gli attacchi mediatici di cui la Festa dei Gigli di Nola è spesso vittima, questo l’accorato appello del Sindaco Geremia Biancardi, che ha congedato i presenti, rivolgendo un carissimo e affettuoso saluto a uno dei custodi più significativi della cultura nolana: Salvatore Esposito

 

di Elisabetta Nappo

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