Don Aniello Manganiello contro le feste patronali. C’è anche la festa dei Gigli
Da oggi, sabato 9 giugno, nella rete c’è www.iconfronti.it. Don Aniello Manganiello, l’ex parroco guanelliano di Scampia cacciato dalla frontiera violenta dell’hinterland napoletano per motivi ancora oscuri, chiede di vietare le feste patronali, in gran parte gestite dalla camorra. Don Aniello apre una sottoscrizione per bloccare innanzitutto la Festa dei Gigli di Nola, che sarebbe gestita dai clan e sostenuta da una sottocultura violenta che nulla ha a che fare con la autentica religiosità. Questo intervento apre l’ampio spaccato sulla “religiosità mafiosa” della Campania e del Mezzogiorno (intervengono sociologi, politici, giornalisti, prelati) con cui si presenta in rete, da oggi, il blog “i Confronti- (r)esistenze quotidiane” a cura di Andrea Manzi e Gigi Casciello (www.iconfronti.it).
Altri servizi del numero inaugurale sono dedicati alla spaventosa crisi della stampa quotidiana, allo Sport (Bruno Pizzul tesse gli elogi di Lotito: “Porterà il grande calcio a Salerno”), al disinteresse delle istituzioni per la cultura campana. Presente anche un video dell’omelia – invettiva di monsignor Pierro, ex arcivescovo di Salerno, contro le istituzioni. Storie inedite e rubriche interattive completano la ricca proposta del blog, che i due co-autori lanciano come primo step di un ampio progetto editoriale radicalmente alternativo.